Caro Cristiano, 

Mi permetto di darti del tu in virtù della tua fama planetaria e dell'ammirazione che provavo per te.

Ti ammiravo oltre che per il tuo enorme talento calcistico per la tua tenacia nel riuscire a superare gli ostacoli che un'infanzia disagiata frappone. Per il tuo amore per la tua famiglia nonostante non fosse certo perfetta, la tua lotta per salvare tuo fratello prima dalla droga e poi dell'alcool è emblematica di ciò. Per il tuo impegno nel sociale, ti sei schierato a favore delle unioni civili per gli omosessuali in Portogallo non curandoti delle critiche che ti sarebbero piovute da un mondo del calcio ancora piuttosto omofobo, ed hai scelto di non avere tatuaggi per poter essere donatore di sangue. Per la tua gentilezza e disponibilità nei confronti di chiunque ti chiedesse un autografo o una foto, senza mostrare fastidio o insofferenza.

Quando l'anno scorso e' circolata la possibilità che potessi venire a giocare nella mia squadra del cuore, il Milan, sebbene sapessi che fosse quasi impossibile ne è ero felice perché ti consideravo un campione in campo e fuori.

E sono stata contenta del tuo arrivo alla Juve, sebbene consapevole che così sarebbe aumentato il gap con le inseguitrici, perché il calcio italiano meritava uno come te.

Dunque Cristiano cosa è davvero successo in una calda notte del giugno 2009 nella lussuosa suite di un hotel di Las Vegas?

Hai avuto un raptus impensabile durante una notte che volevi fosse di trasgressione?Non hai accettato che a te campione e sex symbol adorato da tutte le donne una ragazza qualunque potesse  dire di no e ti sei preso con la forza ciò che ti era stato negato? Hai agito sconsideratamente senza pensare alle conseguenze convinto che comunque avresti trovato un modo farla franca? Hai trasceso i limiti di un iniziale consenso? O invece sei stato vittima di una di quelle donnette che dopo essere state il passatempo di una sera di un uomo ricco e famoso cercano in ogni modo di approfittarne, anche inventandosi false accuse, in un momento storico in cui le denunce nei confronti dei cosiddetti "vip" sembrano talmente moltiplicarsi che e' diventato particolarmente arduo districarsi fra i veri casi di violenza e le bufale clamorose?

Probabilmente dalla tua viva voce la verità non la sapremo mai...

Al massimo conosceremo la verità processuale.