Se l'estate del 2018 verrà ricordata per l'arrivo di Ronaldo alla Juventus la prossima sessione di calciomercato potrebbe essere ricordata per il cambio di casacca di parecchi bomber della nostra serie A.

Il caso più eclatante,che rischia di far partire un vero e proprio domino,riguarda Icardi un tempo stella imprescindibile e incedibile dell'attacco dell'Inter e ora diventato uomo mercato dopo gli ultimi attriti tra il calciatore argentino e la dirigenza nerazzurra. Dalla questione rinnovo alle frasi social della moglie agente Wanda Nara, dai dissidi con alcuni compagni (Brozovic e Perisic su tutti) alla decisione della società di privarlo della fascia da capitano questi sono i passaggi che hanno portato alla frattura,forse insanabile,tra la dirigenza interista e il numero 9.

Al netto del reintegro in rosa fino al termine della stagione, per cercare di raggiungere al più presto possibile l'obiettivo Champions League e della scelta dell'allenatore per la prossima annata (Spalletti dopo la vittoria del derby ha più possibilità di permanenza), Icardi è finito nel mirino delle big d'Europa come il Real Madrid pronto per il restyling estivo,il Manchester United (attenzione al futuro di Lukaku) e la Juventus che starebbe già lavorando sotto traccia per assicurarsi non solo un grande calciatore da affiancare a Ronaldo ma anche un grande smacco alla rivale di sempre. Per facilitare la trattativa da tempo si prospetta di un eventuale scambio con Dybala, che come il compagno di nazionale,sta attraversando una stagione opaca.

Se le problematiche di Icardi sono riconducibili al fattore ambientale è ben diversa la situazione di Dybala che in quello che doveva essere l'anno della sua definitiva consacrazione si è ritrovato completamente oscurato dal fenomeno Ronaldo. Le prestazioni sottotono e le troppe panchine (compresa quella dell'epica rimonta con l'Atletico) potrebbero portate la Joya a riflettete sul proprio futuro e magari accettare lo scambio con Icardi per cercare il rilancio in nerazzurro, squadra alla quale fu vicino prima di approdare a Torino.

Al di là del possibile scambio tra argentini,l'Inter continua a tenere d'occhio la situazione di Dzeko alla Roma,che in caso di addio di Icardi potrebbe essere la situazione più percorribile per sostituire Maurito visto il costo del cartellino non troppo alto e la possibilità di dare più spazio a Lautaro Martinez vista l'età del bosniaco (33 anni). La destinazione milanese non dispiacerebbe più di troppo a Dzeko (anche lui ai ferri corti con alcuni compagni)e  che in nerazzurro ritroverebbe Spalletti dopo l'ottima stagione alla Roma che vide il bosniaco autore del record personale di goal in una stagione grazie alle 39 reti messe a segno in 51 partite.

Nella lista dei desideri dell'Inter però c'è anche spazio per Zapata autore di un'ottima stagione all'Atalanta e che potrebbe approdare in nerazzurro anche grazie all'ottimo rapporto tra le due società. L'Inter poi rappresenterebbe una nuova possibilità per il colombiano di giocare in una big dopo l'esperienza non proprio indimenticabile al Napoli vissuta qualche stagione fa.

A movimentare ancora di più la situazione ci sono i casi di Higuain (il Chelsea potrebbe non riscattarlo sia per il blocco del mercato che per la permanenza non scontata di Sarri) che di certo non tornerà in bianconero e Cavani ormai pronto per dare l'addio al Psg e che è diviso tra l'idea di una nuova esperienza (la Premier inglese) e il ritorno al Napoli. 

Da segnalare poi le situazioni di Belotti (che potrebbe lasciare il Torino per cercare il tanto sospirato salto di qualità),Cutrone (chiuso da Piatek in rossonero e accostato proprio ai granata),Inglese (in prestito al Parma dal Napoli per questa stagione  e che interessa all'Atalanta per il dopo Zapata) e Simeone (che vive un momento di difficoltà il quel di Firenze e che potrebbe approdare nella Liga spagnola)

Come ogni anno poi bisogna monitorare Mario Balotelli in scadenza al termine della stagione con il Marsiglia potrebbe essere tentato dall'idea di ritornare in Italia e se le big non sembrano essere poi così convinte da questa opportunità ci sono invece squadre meno blasonate pronte a puntare su di lui come il Sassuolo (che dopo la cessione di Boateng a gennaio si ritrova con il solo Babacar nel ruolo) e il Brescia che in caso di promozione nella massima serie potrebbe pensare al ritorno di super Mario nella sua città d'infanzia per centrare la salvezza.