Nell’elenco dei boss del calcio ,ci sono procuratori storici come Sergio Berti,  Andrea D’Amico il chiacchierato  Mino Raiola,sono loro che con il passare degli anni hanno acquisito sempre più potere nel mondo del calcio, contribuendo con le loro operazioni a stravolgere spesso gli equilibri dello sport più amato.Sono i padroni del mercato, i nuovi ricchi del business sportivo. I procuratori non hanno mai avuto tanto potere (e denaro) come in questa fase storica. E non è più soltanto una questione estiva, il calciomercato non ha più stagioni né regole fisse. Sempre alle prese con la voglia di spostare i propri assistiti da una società all’altra ed alla ricerca di un compenso maggiore per i loro calciatori e, di rimando, per loro o la loro agenzia, gli intermediari stanno vivendo un periodo molto prospero con però, una considerazione nell’opinione pubblica, sempre più compromessa.

Insomma, questa schiera di uomini con la valigetta ventiquattr’ore, esperti di diritti e di contratti,sono i veri protagonisti dell'estate calcistica Italiana,priva del mondiale di calcio.Infatti i tifosi,vivono questo periodo di stop di calcio giocato,con molta speranza e attenzione al calciomercato.

A ogni trasferimento che si concretizza, per loro è sempre riservata una più o meno ricca commissione.  Considerando il tenore di giocatori presenti nelle rispettive scuderie, diciamo che non è così difficile che queste cifre siano così molto elevate e infuochino ogni sessione di calciomercato. E soprattutto allargano sempre di più i loro conti in banca, confermandosi nell'élite ristretta del mondo del calcio.