Molti ricorderanno uno scatenato Gennaro Gattuso urlare a squarciagola sotto la Curva Sud del Milan a Roma ,durante i festeggiamenti milansti per l'ultimo scudetto rossonero, il famosissimo ritornello "Leonardo uomo di.....". Ebbene, ad ulteriore dimostrazione che nella vita non bisogna mai dar nulla per finito o scontato, il mister si ritrova a lavorare, nuovamente, con il suo ex amico/nemico/traditore/compagno di squadra, che sarà ora il suo collaboratore più stretto e decisivo per le sorti della squadra rossonera.

I due, a detta di tutti coloro che lavorano a Milanello, non si sono mai presi totalmente nemmeno quando vestivano i panni di calciatori ed il passaggio poi sulla sponda nerazzurra del brasiliano ha tolto definitivamente il tappo per la fuoriuscita dei  pensieri che Rino ha sempre avuto riguardo Leo, poi sfociati appunto nel famoso ritornello con i ragazzi della Sud.

Ora però bisognerà remare tutti e due nella stessa direzione; i contatti telefonici sono ripresi da tempo, il chiarimento per i vecchi rancori c'è stato e le idee per fare un buon mercato sono già state espresse e condivise per la maggioranza dei nomi proposti. Ad esempio per l'attacco l'obiettivo principale è uno e soltanto uno, ovvero Gonzalo Higuain, vecchio pallino di Leonardo sin dai tempi del Psg. Per 60 milioni di euro la trattativa potrebbe concludersi rapidamente visto che il giocatore ha già preso informazioni su ciò che accade a Milanello da tempo ricevendo pareri lusinghieri su ambiente e società. Leonardo ha rapporti di stretta amicizia con molti procuratori che contano ed in Brasile nessuno come lui è stato in passato capace di scovare talenti assoluti poi esplosi definitivamente in Europa.

Il ruolo politico da dirigente sportivo non gli è mai piaciuto, ed ecco che ora con le deleghe assegnategli, meramente tecniche e da talent scout, il nostro potrà farci vedere davvero cosa è capace di fare anche se non avrà a disposizione un portafoglio per la spesa dal budget illimitato come in precedenza, quando formalizzava acquisti per la società degli emiri.

Leonardo è anche una figura molto rispettata ed ascoltata dai giocatori e sicuramente la sua presenza sarà importante in uno spogliatoio solido dal punto di vista dell'affiatamento ma ancora scosso per vie delle ultime vicissitudini societarie.

Vedremo in settimana se Bonucci subirà il fascino di Leo od il richiamo di Gigi Buffon che spinge forte per averlo con lui a Parigi.

Pato, inoltre, potrebbe essere un ritorno gradito in Casa Milan visto che ha un rapporto paterno con Leonardo, che lo scopri' per primo, ed ha di recente aperto/sperato in un ritorno in rossonero viste anche le sue ottime performance in Cina ed uno stato di salute privo dei cronici infortuni finalmente ritrovato.

E chissà che Thiago Silva, altro uomo di Leo........Insomma di certo non è stato nominato uno sprovveduto per la carica di direttore sportivo milanista! Diciamo che Leonardo, uno capace di parlare fluentemente sette dicasi sette lingue, conosce bene il mestiere e visto anche il suo glorioso passato da calciatore sa bene come formare squadre vincenti.

Con Rino potrebbe davvero crearsi un tandem finalmente vincente capace di riportare il Milan li dove merita.

Staremo a vedere!