Di solito le occasioni di presentazioni alla stampa non si prestano a ragionamenti approfonditi, ma dopo aver sentito uno spezzone in radio e dopo aver letto i resoconti non mi stupirei se qualche giornalista presente oggi a Casa Milan si fosse appisolato. La riammissione in Europa League potrebbe non essere il Bengodi immaginato da qualcuno. La Uefa magari per rimangiarsi quella invereconda sentenza potrebbe dare al Milan la purga. Abbiamo capito che di soldi non ce ne sono. Elliot ricapitalizza, fine della storia. Il Milan adesso ha dei fondamentali invidiabili a livello di capitale e indebitamento. Positiva la de-interizzazione del Milan. Avessimo preso i dirigenti del Man Utd, del Bayern, con numeri in ordine e anche con risultati sportivi apprezzabili, avrei capito. Già a suo tempo ero tra i pochi scandalizzati dall'interizzazione del Milan. Attendo fiducioso la reincorporazione di Galli, Bianchessi e Magni per completare l'area tecnica. Pessima, ma veramente pessima, l'idea di rinunciare alla seconda squadra. Far cimentare i Primavera in un campionato come la Lega Pro sarebbe un'ottima palestra nonché una fonte di guadagno. I discreti giocatori che non rientrano nei tuoi piani ma che hanno ben figurato sarebbero appetibili per squadre di Lega Pro e Serie B. Fossi il Milan come d.s. prenderei Tare. Sta facendo un grandissimo lavoro alla Lazio. Suppongo che Lotito si incazzerebbe. Ad interim farei lavorare in quel ruolo Filippo Galli. Mi manca il passaggio su cosa vogliano fare per passare dal sesto al quarto posto. Fino ad ora solo fuffa. Voglio sperare stiano lavorando sotto traccia.

In mancanza di soldi darei qualche consiglio al "buon" Leonardo. Inizierei con il vendere o con il barattare. Abbiamo bisogno di un buon centrocampista. Bacca vuole il Villarreal? A noi farebbe molto comodo Soriano per avere un ricambio decente nel ruolo di mezzala. Se si dovesse concretizzare la cessione di Locatelli mi riserverei senza se e senza ma il diritto di riacquisto. Personalmente, anche dopo il contatto avuto con la Lazio proverei a vendere pure Biglia. Il suo comportamento è stato pessimo dopo che l'abbiamo strapagato quando gli mancava un anno di contratto. A quel punto chiuderei rapidamente per Badelj con Bertolacci come riserva. Soffiandolo proprio alla Lazio. Il giocatore verrebbe a piedi a Milano. Bonucci? Anche per l'alzata di scudi dei suoi ex tifosi della Juve, fatto comprensibilissimo e che condivido in pieno, non può più essere il capitano del Milan. Stesso discorso al quadrato fatto per Biglia. Sarei io adesso a metterlo in vendita. I prezzi dei difensori sono esagerati. La sua voglia di andarsene però ci indebolisce dal punto di vista contrattuale. Proverei a chiudere con il PSG inserendo Tiagone nell'affare. Se non riuscissimo ad ottenere contropartite dovremo puntare su Musacchio. Rino, che ha già capito l'antifona, sta motivando il giocatore argentino. Vedasi dichiarazioni post-amichevole. Se vendessimo Bonucci anche a valore contabile avremmo un sollievo pari ad almeno 15 milioni all'anno, ossia l'ingaggio lordo. Altra operazione imprescindibile la vendita di Reina. Anche per due spiccioli. Il vero risparmio sarebbero i 6 milioni all'anno che ci costa. Un'operazione scellerata di Mirabelli. La parte più difficile riguarda il Cancello croato. Sopratutto se si impunta a non accettare offerte di squadre russe o turche.

Completate queste tre operazioni a livello di FFP saremmo sostanzialmente a posto, tenuto conto che oltre alla riduzione del monte ingaggi si aggiungerebbe la riduzione degli ammortamenti in bilancio e una piccola plusvalenza nel caso di Reina, oltre a quella di una quindicina di milioni per Locatelli nell'immediato. Se poi riuscissimo a piazzare anche Biglia avremmo addirittura del fieno in cascina. Per il centravanti parlerei con Mendes e il pizzoprocuratore. Due loschi figuri, ma la Fifa ha consegnato il calcio in mano a gente come questa quindi con questi devi lavorare. Nizza sarebbe una piazza ideale per far maturare Silva. Potremmo fare uno scambio di prestiti con Balotelli che è formalmente legato da un anno di contratto con la squadra allenata da Viera. Noi avremmo il centravanti da 15 gol e la possibilità di veder crescere Silva. Il Nizza il sostituto senza scucire un euro. Un buon affare per tutti. L'ingaggio di Balotelli sarebbe quello del Cancello croato. Quindi anche in questo caso il risparmio dell'ingaggio di Silva ci permetterebbe un ulteriore sollievo economico. Nel caso di permanenza di Suso ci mancherebbe un giocatore in grado di dare il cambio al Sultano. Potrebbe esserci Sansone, sempre del Villarreal, ma ha offerte per giocare titolare. Un giocatore discontinuo, ma talentuoso che come riserva potrebbe andare bene in questo Milan è Adem Ljajic, bosniaco matto del Toro. Non faccio salti di gioia ad immaginarlo al Milan, ma abbiamo capito che non c'è trippa per gatti. Un altro potrebbe essere De Paul dell'Udinese. Niente di che, ma abbiamo bisogno di uno che faccia la Coppa Italia per un pezzo, qualche partita di EL ed entrare in caso di necessità. In sintesi avremmo un giocatore decente che non ci faccia tremare se Jack o Kessie hanno il raffreddore e un centravanti che faccia più gol del Cancello croato, che può giocare anche con Cutrone in una variante tattica con due punte di ruolo.

Se i progressi mostrati dalla squadra nelle mani di Rino si dovessero confermare dovremmo avere una squadra migliorata in grado di poter aspirare al quarto posto. Da considerare che lo sfortunato Conti sarà a tutti gli effetti un nuovo acquisto. Speriamo bene per il ragazzo e per il Milan. Calabria ha fatto bene ma deve essere gestito bene dal punto di vista fisico. Rino lo ha fatto in maniera egregia. Conti ha una vocazione offensiva ancora più spiccata e la catena di sinistra potrebbe veramente diventare temibile aggiungendo un pizzico di imprevedibilità al gioco a volte compassato di Suso. Ce lo giocheremmo con le due romane. Juve e Inter sono le più forti del campionato. Il Napoli potrebbe sorprendere ma in negativo. La Roma nonostante il gran numero di giocatori non mi sembra particolarmente rafforzata.