Il 1° Luglio 2010 la Juventus acquista dal Genoa, ma la stagione precedente giocò in prestito al Bari, per 15,5 Mln Leonardo Bonucci. Il suo primo anno fu molto difficile sia per lui, che dovette comunque convivere con l'etichetta di acquisto più costoso del mercato, che per la Juventus stessa, che sotto la gestione DelNeri arrivò 7° in campionato e fu eliminata ai gironi di Europa League. Dopo la prima stagione in bianconero tutti gli addetti ai lavori, ma anche gli stessi tifosi della Juventus, erano d'accordo su una cosa : la Juve aveva comprato quello scarso tra lui e Ranocchia, che in coppia fecero un'annata straordinaria a Bari. La svolta per Leonardo arrivò l'anno successivo quando alla guida della Juventus fu ingaggiato Antonio Conte. Il mister salentino gli affidò le chiavi della difesa piazzandolo al centro della linea a 3 coadiuvato da Barzagli e Chiellini. Da quel momento la sua carriera ebbe un'ascesa repentina e incredibile. Bonucci, che aveva delle qualità tecniche superiori per essere un difensore centrale, con l'aiuto di Barzagli e Chiellini migliorò anche in fase marcatura e nell'uno contro uno, diventando un giocatore insostituibile per Mister Conte. Con Conte arrivano anche i primi trofei e, dopo 3 anni, il palmares di Leonardo contava 3 scudetti e 2 Supercoppe. Nell'estate del 2014 poi Conte lascia la Juventus e arriva al suo posto Max Allegri. Tutti gli addetti ai lavori sapevano che Allegri ha sempre giocato a 4 in difesa e quindi molti mettevano in dubbio le qualità di Bonucci nel sapersi esprimere allo stesso modo anche in un sistema difensivo diverso. Invece, Bonucci smentendo nuovamente tutti si dimostra ormai maturo e difensore di livello internazionale anche giocando con una difesa a 4, sfiorando il Triplete perso nella notte di Berlino in Finale di Champions contro il Barca di Messi, Suarez e Neymar. Dopo quasi 6 anni di Juve Bonucci si è affermato come uno dei difensori più forti al mondo, ma può vantare, anche: 261 presenze in maglia bianconera con 14 gol all'attivo, 4 Scudetti, 1 Coppa Italia, 3 Supercoppe e una Finale di Champions. In Nazionale è, naturalmente, un punto fermo della difesa. Con la maglia azzurra ha disputato 53 presenze con 3 reti, partecipando al Mondiale 2010 da comparsa e da protagonista ad Euro 2012 e al Mondiale 2014.