Javier Tebas, noto avvocato e presidente della Liga Spagnola, è una figura pittoresca molto conosciuta nel mondo del calcio e che ha iniziato ad essere veramente famosa in Italia a seguito del trasferimento di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Il presidente spagnolo negli anni non ha mai nascosto di preferire l'asso portoghese a Messi, opinione che inevitabilmente cambiò a partire dal luglio 2018. Da quel momento, si sono susseguite negli ultimi due anni diverse insinuazioni velate sull'affare, storica la sua frase "Juve-CR7 operazione da capire meglio" e soprattutto moltissime affermazioni sul basso impatto che l'addio di Ronaldo ha avuto sulla Liga e di quanto il suo campionato sia il più bello perché ci gioca Messi.

In Europa è conosciutissimo non solo per il suo costante ostentamento della Liga definito a più riprese come il migliore in Europa, ma soprattutto per la sua battaglia contro Manchester City e PSG accusate di rovinare il calcio e di essere favorite da un sistema morto e corrotto. Lo stesso sistema che nel 2016, contro ogni aspettativa, ridusse al blocco del "solo" mercato invernale la sanzione Fifa inferta al Real Madrid inseguito ai misteriosi tesseramenti di alcuni giocatori minorenni. Pratica abbastanza comune in Spagna se si pensa che per lo stesso motivo sono state sanzionate anche l'Atletico e il Barcellona, e di cui parleremo approfonditamente in un prossimo articolo.

Oggi infatti parleremo di un colpo da 90 anzi da 160 che l'estate scorsa aveva inevitabilmente acceso i riflettori sulla Liga: il trasferimento di Hazard al Real. La scorsa estate viene annunciato con sorpresa il passaggio del calciatore belga dal Chelsea al Real Madrid per 100 milioni. Cifra ritenuta bassa per molti tifosi, specialmente dopo aver trascinato il club londinese alla vittoria dell'Europa League. Cifra che però è stata fin da subito avvolta nel mistero: i primi a parlare di una cifra più alta furono i quotidiani catalani, che storicamente sono contro il Real Madrid e non sono visti da molti come una fonte attendibile quando si parla dei Blancos. Con i mesi si susseguirono diverse voci sul reale costo del cartellino, tanto che diversi siti di calcio decisero di cambiare la cifra, ad esempio Transfermarkt passò dai 100 milioni iniziali ai 115. Al riguardo non ci sono mai stati commenti da parte della presidenza della Liga, nonostante in Catalonia si dica che fossero abbastanza palesi le incongruenze sul prezzo annunciato. Tale situazione, seppur più complessa, non è molto lontana da quanto accadde con il trasferimento di Neymar a Barcellona. Anche in questo caso le cifre furono e sono tutt'ora avvolte nel mistero, nonostante due mesi fa il Santos abbia perso una milionaria causa contro il club catalano.

Differentemente dal caso Neymar in cui, nonostante si sia passati dai 17 dichiarati nel 2013 agli 83 emersi, il caso Hazard pare sia arrivato ad una conclusione: il belga è arrivato a Madrid per 160 milioni pagabili in tre anni. Come ci si è arrivati? Tutto è partito da una denuncia per frode tentata ai danni del club belga Tubize: infatti una società coreana ha provato a truffare il piccolo club belga e appropriarsi illecitamente di 600.000 euro frutto del diritto di formazione che spetta alla società calcistica Tubize. Secondo i regolamenti FIFA in vigore attualmente, i club hanno diritto di ricevere premi pari al 0,25% annui per ogni trasferimento riguardante i giocatori formati tra i 12 e i 15 anni e allo 0,50% per quelli nella fascia d'età dai 16 ai 23 anni. Tale causa ha permesso di indagare affondo e riaprire le carte portando alla luce una verità molto lontana dai "100 milioni + bonus" dichiarati, dati alla mano il belga è costato circa 160 milioni pagabili in tre rate: 40 milioni nel 2019, 56 milioni del 2020 e 64 milioni nel 2021. Cosa dirà adesso Tebas santo protettore dell'onestissimo campionato spagnolo?

(Volendo potremmo ricostruire la vicenda Neymar insieme, lasciate un commento se vi piacerebbe un approfondimento al riguardo)