GRETA BECCAGLIA: LEGGENDO I COMMENTI HO CAPITO DI VIVERE NEL TERZO MONDO!

Oggi sono troppo incazz....o! Continuo a leggere di persone che minimizzano il gesto che ha subìto Greta Beccaglia. Addirittura i commentatori scrivono, proprio qui su Calciomercato, che la ragazza stia approfittando della grande risonanza mediatica per ottenere visibilità, anzi della “esagerata” risonanza mediatica dato che il gesto è poco più di una goliardata.
Questi commenti sono la maggioranza, purtroppo, ed io mi trovo impotente. Perché la violenza si può anche combattere ma la limitatezza mentale, l’ottusità, l’ignoranza, la secolare idea che la donna sia al nostro servizio (in tutti i sensi) in un pese prettamente maschilista, no non è possibile! Ed io non riesco ad accettare l’inaccettabile, e cioè di vivere in un paese fianco a fianco con trogloditi, maschilisti, potenziali inconsapevoli violentatori.

La violenza vera nasce dall'idea che abbiamo delle donne.
La violenza nasce da concetti come questo: “in fondo toccare il culx a una ragazza è solo una goliardata”. Sminuire il valore delle donne a semplice oggetto, che si può palpare, violentare, usare a proprio piacimento ne determina anche il valore dei rapporti interpersonali e della nostra capacità di relazionare correttamente nella società di oggi. E determina anche i tragici episodi di violenza. Invece mi accorgo con grande stupore che la maggioranza vive inconsapevolmente, incapace di giudicare correttamente il valore di un’azione triviale, primitiva, immorale. La maggior parte ancora non capisce la pericolosità e la violenza di questo gesto e non lo condanna in maniera indiscutibile e assoluta.
Questo non è un film di “Pierino che palpa la maestra Rizzi” (un genere di film che ho sempre giudicato terribile), questa è vita reale che insegna come ci si comporta nella società di oggi. E dire che “palpare il culx” a una giornalista in diretta, in fondo è poco più che uno scherzo benevolo, determina l’arretratezza mentale degli italiani.
Pensate la gravità e le ripercussioni negli stadi se passasse il concetto che “palpare il culx a un ragazza è una goliardata”. Per giudicare questa frase appena scritta che forse vi parrà pure banale “Palpare il culx a un ragazza è una goliardata”, dovreste leggere gli assurdi commenti di persone apparentemente normali che appaiono nell’articolo della redazione di Calciomercato.it: “Caso Greta Beccaglia: rischia fino a 12 anni il molestatore. 'L'ha definita una goliardata, non ritiro la denuncia'”.

Però attenzione cari commentatori: da questa inconsapevole percezione del sesso femminile, da questa scontata sottovalutazione delle donne, da questa infida violenza, da questo infimo tentativo di relazione umana ma in verità bestiale, e dalla sottovalutazione della gravità di certi gesti, nasce la violenza in ogni sua forma, da quella blanda a quella più letale.
Dal comune “Modus Cogitandi” di una nazione, ne nasce la cultura a cui seguono le azioni che ne determinano i comportamenti ed il valore intrinseco della popolazione. Insomma, nel 2021 siamo ancora dei “primitivi” arretrati, maschilisti e violenti. Ma la cosa peggiore (si evince anche e soprattutto dai commenti) è che non ne siamo consapevoli.