Gentile redazione di Vivoperlei e cari lettori,

con questo breve articolo voglio esternare il mio disappunto nei confronti di certi giornalisti sostenitori del Milan, che scrivono su questo web magazine. Senza voler far nomi, ma capirete benissimo a chi mi sto riferendo, dico solo che non se ne può più di leggere certe eresie da parte di chi, per mestiere, dovrebbe fare informazione (e non disinformazione!). 

Come si può affermare che la nuova dirigenza del Milan abbia fatto "un mercato di figurine"? Per non parlare del commento "tecnico" all'ultima amichevole, stravinta, contro il Bayern Monaco: tutto merito della "vecchia guardia"?
Ultima, ma non meno importante, l'indiscrezione (se così si può chiamare) secondo la quale Montella avrebbe già bocciato André Silva, per il solo fatto che stasera partirà dalla panchina e in campo ci sarà il giovane Cutrone.

Certi giornalisti forse preferivano i tempi in cui si acquistavano i De Jong e i Bojan e certi dirigenti affermavano che "il signor Allegri si deve preoccupare perché l'obiettivo ora è vincere lo Scudetto".

Certi giornalisti forse preferivano i tempi in cui si andava a citofonare a casa di Destro (con tutto il rispetto per l'attaccante del Bologna) per convincerlo a venire al Milan.

Certi giornalisti forse preferivano i tempi dei "siamo a posto così" o degli "Ip ip urrà".

Certi giornalisti forse affermano certe eresie sul conto dell'attuale dirigenza perché sono soltanto delle vedove inconsolabili di Galliani. Che se ne facciano una ragione: la proprietà è cambiata, la dirigenza (fortunatamente!) pure.

Un saluto a tutti e forza Milan!

Luca