Ecco, ci siamo, è bastato il primo pareggio stagionale, a Firenze, per riesumare subito le vedove di Allegri.
Siamo alla terza di campionato, e dopo un pareggio con la Fiorentina mi tocca già sorbirmi le classiche frasi, "eh Allegri questa partita l'avrebbe vinta" oppure "Allegri anche se giocava male vinceva".
Allora, mettiamoci d'accordo.
Allegri non le vinceva tutte. Allegri quando vinceva giocando male veniva criticato. Per come giocava la Juve di Allegri, e per come gestiva la squadra Allegri ne abbiamo sentite e lette di tutti i colori, è stato odiato in maniera esagerata, è stato chiesto a gran voce il suo esonero, in nome del cambiamento, e ora per un pareggio a Firenze mi ritornare a fracassare la testa con Allegri? Per favore un po di buon senso. Cosa pensavate? Che sarebbe bastato prendere Sarri per vedere la Juve giocare come il Napoli al terzo anno? Nulla da dire sul lavoro svolto da Allegri in cinque anni, ma ragazzi, davvero vogliamo autoflagellarsi per un pareggio esterno contro la Fiorentina? La terza di serie A, alle 15:00 con 35 gradi, dopo le nazionali dove la Juve ha prestato 18 giocatori, senza Chiellini, senza Costa dopo sei minuti e senza Pjanic dopo mezz'ora, e mi tirate fuori Allegri?
Sì, c'è chi ha fatto meglio, c'è chi ha giocato con Lecce, Cagliari e Udinese le prime tre partite di cui due in casa, ed è primo in classifica, e quindi dovrei preoccuparmi e inneggiare ad Allegri? Secondo molti, ad oggi la Juve dopo tre giornate avrebbe dovuto avere quattro punti al massimo, visto tutte le difficoltà, e invece si è già sbarazzata di due sfide ingombranti ed è lì. Con tutti i problemi che un cambio di allenatore e di filosofia comporta, con un calendario che per i campioni in carica non è stato certamente benevolo, con gli infortuni, con l'assenza forzata dell'allenatore per un mese, siamo lì, per il nono anno consecutivo a giocarcela.

Certamente non si è vista una bella Juventus, eppure erano cinque anni che non si vedeva una bella Juventus, a sentire il parere di molti. Per molti la Juve di Allegri oggi avrebbe vinto, può darsi, ma molte avrebbero anche perso. Sarri merita tempo e fiducia, non si può cambiare rotta in due mesi, soprattutto una rotta mantenuta per cinque anni.
Ricordatevi che di brutte Juve e di pareggi ne abbiamo assistito anche prima, e che ferocemente attaccavate Allegri, quindi ora lasciamo dov'è, per coerenza almeno.