Quello che, almeno fino a qualche giorno fa, sembrava una mera illusione si sta adesso trasformando lentamente in una possibilità che, anche se estremamente ridotta, permette a tutti i tifosi juventini di sognare, e di farlo in grande.

Sono ormai due giorni, infatti, che tra le testate giornalistiche di Italia e Spagna rimbalza la notizia riguardo una clamorosa trattativa tra la dirigenza bianconera e quella del Real Madrid per far vestire a Cristiano Ronaldo i colori dei campioni d’Italia.

Voci del tutto inaspettate, che, nel caso in cui venissero confermate, darebbero il via a quello che probabilmente sarebbe il trasferimento del secolo, e porterebbe a una reazione a catena mai vista nel mondo del pallone, sia dal punto di vista economico da quello sportivo.

Fino a che punto, però, possono essere veritiere queste indiscrezioni? Stabilirlo non è di certo un compito facile, ma riflettendoci attentamente è possibile comprendere quando di vero ci sia in questa storia dagli sviluppi incerti.

Per farlo, almeno nel mio caso, il mio cuore di tifoso juventino è conteso da due opposte correnti, spinta ognuna dalle sue motivazioni, coscienziose o melense che siano.

 

1.TUTTO VERO, CR7 ALLA JUVENTUS!

 

Di certo, la più intrigante, dettata dalla passione infinita che provo per questa squadra.

Ed è proprio lei che, dinanzi a queste voci, mi porta con la mente in un altra dimensione, decisamente utopica per i più razionali, nella quale ammiro come cambierebbe per il club la situazione con l’arrivo a sorpresa di Cristiano, insieme a prove che certificherebbero l’esistenza della trattativa.

D’altronde, quale posto meglio di Torino per provare definitivamente di essere il migliore, magari riconsegnando ai tifosi quella coppa dalle grandi orecchie che, col tempo, da sogno proibito si è quasi tramutata in una maledizione.

Lo stesso attaccante portoghese è tentato dall’ipotesi di lasciare il Santiago Bernabéu per tentare fortuna altrove, uscendo addirittura allo scoperto dopo l’ultima finale di Champions, dichiarando, nel corso di un’intervista, che la storia d’amore fra lui e il Real potrebbe essere giunta ai titoli di coda, complici, forse, anche i rapporti non più così idilliaci tra il giocatore e la dirigenza.

La Juventus da questo punto di vista si potrebbero essere mossa subito, riallacciando i rapporti da tempo logorati con il potente procuratore Jorge Mendes, che avrebbe il compito di lavorare ai fianchi del patron madrileno Florentino Pérez, e cercando i fondi per finanziare il colpaccio.

E se l’aumento repentino dei prezzi degli abbonamenti non fosse poi un caso? Magari, poi, è per questo che la Juve lascerebbe partire Gonzalo Higuain a cuor così leggero.

Tutte supposizioni, certo, ma pur sempre con un fondo di verità, che potrebbero portare a qualcos’altro nel corso dei prossimi giorni...

2.SONO PUR SEMPRE VOCI, NON BISOGNA DI CERTO ILLUDERSI

Sognare, si sa, è lecito a tutti.

Sia chiaro, però, che l’esito positivo di un’eventuale trattativa tra Real e Juventus per Ronaldo rimane pur sempre una lontana utopia.

Neanche io, da tifoso di parte, riesco a credere che Pérez possa accettare di perdere il giocatore di punta per appena cento milioni di euro, pochi e semplici spiccioli se si considera la qualità del calciatore e le cifre astronomiche che hanno mosso il calciomercato negli ultimi anni.

Per non parlare poi del terremoto che il faraonico ingaggio del nuovo acquisto creerebbe nello spogliatoio, che difficilmente reagirebbe con serenità all’avvento di un calciatore con uno stipendio netto pari ad almeno il triplo di ogni altro uomo nella rosa, che andrebbe inoltre a gravare, e non poco, sulle casse bianconere.

Ronaldo, inoltre, ha recentemente patteggiato col Fisco spagnolo, riducendo la multa da versare alle casse pubbliche iberiche; perché, dunque, dovrebbe lasciare la nazione così all’improvviso?

E perché proprio per la Juventus, data la disponibilità di club come il Paris Saint-Germain o il Manchester United, economicamente più avvantaggiate rispetto ai bianconeri?

Sono anni, poi, che oramai si parla continuamente di un suo possibile addio, anche questa volta sarà la solita bufala...

 

Ecco, a mio avviso le due principali chiavi di lettura riguardo la possibilità dell’operazione sono queste due.

La prima più sentimentale, l’altra invece più razionale.

Sta a noi adesso, cari tifosi juventini, scegliere quale abbracciare.

Con un occhio di riguardo, ovviamente, all’evoluzione della faccenda...