Se non è oggi sarà domani.
Prima o poi la Lazio venderà sicuramente il centrocampista serbo Sergej Milinkovic-Savic.
Le cifre a cui si potrebbe concludere un eventuale cessione sono ad oggi altissime. Indescrezioni parlano di un interessamento del Manchester United che pare sia arrivato ad offrire una cifra monstre di 110milioni.
Il patron della Lazio, Claudio Lotito, ha ringraziato e rispedito al mittente l'offerta."Per Milinkovic-Savic servono 200 milioni!", queste sono state le parole del numero uno biancoceleste.
Sul calciatore, oltre al Manchester United, sembrano esserci anche altri club tra cui Real Madrid, PSG e Juventus. Le prime due sono rimaste un po' a guardare l'evolversi delle trattative senza scomporsi tanto.
Una voce proveniente dalla Spagna faceva sapere che il Real avrebbe potuto offrire 60 milioni circa, piu il cartellino di Kovacic. Ma una semplice voce era e una semplice voce è rimasta.

La Juventus invece, avrebbe provato ad inserire nella trattativa prima il difensore Rugani, valutato 40 milioni, e poi l'attaccante croato Pjaca ma, per adesso, nulla di fatto.
Di sicuro una cessione del serbo a determinate cifre potrebbe proiettare la Lazio, qualora reinvestisse quel patrimonio, a grandissimi livelli. Milinkovic disputerà con la sua nazionale (la Serbia) il prossimo mondiale in Russia e, se dovesse giocarlo da protagonista, la cifra di 200 milioni potrebbe non essere un utopia. Con un budget simile la squadra romana potrebbe rinforzare la rosa in più reparti anche in maniera decisa, magari con giocatori forti e d'esperienza. Potrebbe alzare il tetto ingaggi, fermo a circa 2 milioni, e potrebbe trattenere giocatori chiave per il progetto offrendogli oltre ad un adeguamento del contratto, anche obiettivi stagionali migliori rispetto a quelli di oggi. Un percorso simile a quello del Napoli che negli ultimi anni con le cessioni di Cavani ed Higuain è riuscito a reinvestire in maniera perfetta permettendo alla squadra di puntare addirittura allo scudetto.

La Lazio ha acquistato Milinkovic-Savic tre anni fa dal Genk. Il giocatore ha firmato per i biancocelesti quando ormai l'affare sembrava sfumato visto che, pochi giorni prima, si era ritrovato con i dirigenti della Fiorentina a Firenze per firmare con la squadra viola. Incredulità e imbarazzo generale figurava tra i volti della società viola quando il serbo, quasi con le lacrime agli occhi, dichiarò di non voler giocare con la Fiorentina, ma con la Lazio.
Il destino ha voluto che il calciatore arrivasse a Roma. Il fato sta permettendo al giocatore di diventare un top-player. Il terzo passo potrebbe essere lasciare la Lazio per farla ritornare davvero grande!