Napoli batte Lazio 1 a 0: per la Juventus e per i suoi sostenitori, una notizia buona e una cattiva: si parte sempre dalla nota negativa, sperando poi che quella positiva possa consolare almeno un po'.

La Lazio è indiscutibilmente squadra forte, molto forte. Le 11 vittorie consecutive in campionato lo testimoniano più che chiaramente.

La Juventus e l'Inter, che fino a poco tempo fa sembrava potessero spartirsi indisturbate l'intera torta scudetto, si trovano ora, fra capo e collo, questo po’ po’ di squadra che è la Lazio. I biancocelesti sono un turbo compressore che non perde un colpo e che si propone, neanche troppo velatamente, come terzo autorevolissimo incomodo nella lotta per l’assegnazione del titolo nazionale.

La Lazio, che in classifica generale occupa attualmente la terza posizione, teoricamente potrebbe già trovarsi al secondo posto e a soli tre punti dalla Juventus capolista. Ai biancocelesti basterà aggiudicarsi i tre punti nella la gara di recupero che giocheranno contro il Verona  tra poco meno di un mese.

Nel frattempo tra i tifosi di Juve ed Inter si comincia a serpeggiare una sottile apprensione, una sorta di  fastidio, molto simile ad un  mal di denti, che ogni settimana diventa sempre più insistente, tanto da volerlo testare sempre più spesso con la lingua, oppure con la penna, come me ora su queste righe.

La Lazio dopo essere stata eliminata dall’Europa League e sconfitta ieri sera al San Paolo di Napoli, ha dato addio anche alla coppa Italia. Ora i biancocelesti, liberi da qualsiasi altra ‘’distrazione’’, potranno dedicare anima e corpo, indirizzare tutte le loro risorse verso un unico ma importantissimo obiettivo: il campionato. Il percorso appare in discesa.

Viceversa, la Juventus e l’Inter, che già da ora si trovano la compagine romana quasi a braccetto in classifica, tra non molto dovranno sobbarcarsi gravosi impegni di coppa europea, affrontare impervie salite di montagna, con inevitabile grande dispendio di energie  psicofisiche. Se la Juventus dovesse battere la Roma questa sera, i bianconeri avranno sul groppone anche due pesantissime semifinali di  coppa Italia da disputare.

Per quanto detto, sottovalutare le possibilità della Lazio in questa spettacolare lotta a tre  sarebbe  per lo meno da ingenui…

Ma allora qual è la buona notizia da dare ai tifosi di Juventus e Inter? Mi sa che ce la dobbiamo un po’ ‘’costruire’’ se non addirittura… inventare.

Abbiamo ricordato la serie strepitosa di vittorie della compagine laziale… A noi è sembrato... Forse vogliamo soprattutto voler  credere... Che buona parte di  questi  successi biancoazzurri  siano stati propiziati ANCHE  da una discreta dose di un fattore che chiameremo K:

E' innegabile che in molte gare  la Lazio abbia acquisito i  tre punti  quasi insperatamente nei minuti finali o di recupero, ribaltando  risultati che fino al 90 ^ o giù di lì dava per sconfitti.

La Lazio ha potuto usufruire di una serie incredibile di calci di rigore a favore, addirittura 13 in 20 partite... Ma non si può certo affermare  che quei rigori siano le siano stati regalati…

Per ribaltare un risultato ci vuole sempre anche un pizzico di fortuna, riuscire a ribaltare spesso le sorti di una gara può indicare che la squadra ha carattere, che non ci sta a perdere, che non è disposta ad arrendersi e si batte fino alla fine, quando l'avversario tende invece a mollare  la presa; però puoi avere carattere, forza, determinazione, la volontà di non arrenderti mai ma... se ti manca quel pizzico di buona sorte...

E quando le cose vanno cosi lisce… inevitabile che cresca la convinzione in ciò che fai, cresce tutto, sei più forte e soprattutto ti senti più forte.
Questo forse il segreto della Lazio di oggi, un complesso amalgamato da tempo, ottimi interpreti e una condizione psicologica ottimale che anche il vento spinge sempre più in alto…

Ma se cambia il vento che succede? Se anziché un pizzico di fortuna, ti capita di avere invece un pizzico di sfortuna... Cosa può accadere? Può accadere che l’entusiasmo scemi insieme alla convinzione, alla fiducia e alla forza.

La Juventus è abituata a stare in vetta, qualunque vento tiri, la Lazio no, neanche l’Inter di quest’ultimo decennio… FORSE potrebbe  bastare poco, un pizzico di fortuna in meno, un pizzico di sfortuna in più per spegnere l'entusiasmo e la convinzione di nerazzurri e biancocelesti.
Ecco, sono curioso di vedere quale reazione avrà ora l’Inter, che da domenica ha visto aumentare il suo distacco in classifica dalla Juventus. Sono altresì curioso di verificare come reagirà la Lazio alle prime avversità, che a prescindere dalla sua forza, potrebbe arrecargli un pizzico di sfortuna.

Intanto ieri sera dal San Paolo di Napoli  esce una Lazio delusa e SFORTUNATA...
Dopo aver subito il gol di Insigne, che ha portato in vantaggio il Napoli al 2^ minuto, cinque minuti dopo Immobile centravanti della Lazio sbaglia un calcio di rigore, l’ennesimo assegnato quest’anno a favore dei biancocelesti. Immobile sbaglia SCIVOLANDO SFORTUNATAMENTE sul dischetto al momento della battuta. Al 19^ la sorte sembra sorridere di nuovo ai biancocelesti, Hysaj difensore napoletano stende Immobile e viene espulso.
Passano 6 minuti ed il laziale Lucas Leiva si fa espellere, pure lui dopo aver commesso un fallo su Zielinsky e mandato a quel paese l’arbitro Massa.
La Lazio reagisce da grande squadra, dimostra tutta la sua forza rendendosi pericolosa in varie occasioni: al 34^ con Milinkovic Savic, al 51^  con Immobile, con Correa al 58^ , poi una clamorosa occasione fallita da Immobile solo davanti al portiere al 62^.

Un minuto dopo viene annullato un gol ad Immobile e al Al 64^ Correa sfiora il pareggio.

Stiamo entrando in ZONA LAZIO:
Al 71 palo di Milik, all’83^ Immobile colpisce la traversa, palo di Mario Rui all’ 85^, palo di Lazzari all’88 ^, al 92^ Parolo vicinissimo al gol. Al 95 l’arbitro fischia la fine della gara.

Anche ieri sera la Lazio negli ultimi minuti della gara è andata più volte vicinissima alla segnatura… Non ha segnato ha preso SOLO  due legni. Anche il Napoli però... nello stesso frangente ha colpito due volte il palo…

Intanto la squadra biancoceleste, anche contro il Napoli, ha dimostrato comunque e per intero tutta la sua grande forza. A noi juventini  però in questo momento fa più piacere consolarci pensando ad una Lazio finalmente SFORTUNATA.

La  Dea bendata è come una donna di facili costumi che si dà un po’ qui e un po’ lì… I pali della Lazio ed il risultato finale fanno pensare che la Dea stia cercando altri lidi, i pali colpiti dal Napoli potrebbero significare che sia ancora in fase di trasloco o si sia presa semplicemente una giornata di riposo...

Già il derby romano di domenica sera, quasi certamente potrà darci risposte interessanti in proposito.