Certezze e dubbi, euforia e paura. Alla vigilia della partita più importante, le sensazioni sono molteplici. Lazio-Inter sfida ricorrente e sempre decisiva. Dall’Olimpico passerà il futuro nerazzurro e l’affermazione biancoceleste. Tutto in novanta minuti, tutto in una sola battaglia.

Le due tifoserie, gemellate da tempo, hanno assistito a match sempre scoppiettanti. Per la quarta volta Lazio e Inter si affrontano all’ultima giornata. Impossibile non fare riferimento al 5 maggio 2002, quando i biancocelesti s’imposero 4-2 e la Beneamata perse lo scudetto. Ultima “finale” per l’Europa fra le due contendenti fu nel 2012, quanto ci si giocava l’accesso diretto all’Europa League. In quell’occasione vinse la Lazio 3-1. Il primo scontro negli ultimi 90’ stagionali è datato 1935, quando l’allora Ambrosiana Inter perse 4-2, in una gara non valevole per nessun piazzamento. Sono 75 i confronti nella Capitale, 26 vittorie laziali e 20 interiste. Gli uomini di Spalletti non dovrebbero rispolverare i libri di storia per caricarsi ad una partita in cui conta solo vincere.

La Lazio arriva al 20 maggio con 55 partite alle spalle tra le varie competizioni. All’andata finì a reti bianche. Lo scorso anno, all’Olimpico s’impose l’Inter 1-3. I milanesi sono la seconda miglior difesa, dietro solo alla Juve, con 28 gol subiti. I capitolini ne hanno presi 46, ma presentato l’attacco più prolifico con 87 palle trasformate in oro. Partita tesa e combattuta, quindi, dove a fare la differenza potrebbe essere una giocata individuale.

Sciolto il dubbio De Vrij, titolare in difesa, Simone Inzaghi ha solo certezze. Immobile recuperato ma non al 100%, sarà in campo dal primo minuto. Out Parolo e Luis Alberto. Confermato Felipe Anderson, dietro la punta. In casa Inter non recupera Gagliardini, solo convocabile. Miranda al posto di Ranocchia sarà l’unico cambio rispetto alla sfida contro il Sassuolo. Vecino, favorito su Borja Valero, andrà con Brozovic in mediana. Icardi sfiderà Immobile per la classifica marcatori, con l’italiano avanti di un solo gol.