Sapete cosa mi ha ricordato la Juventus di stasera ? La Juventus dell'anno scorso. No, non è un battutone; no, non è neanche un'ovvietà.

Se giocando solo 15 minuti riesci a pareggiare una partita che sembravi intenzionato a non giocare allora vuol dire che ne avevi abbastanza per vincere; e se ne hai per vincere devi dare tutto da subito, come il Dovi oggi contro Marquez. E la Lazio è stata il Dovi: la Lazio ha lottato, corso, dato l'anima, vincendo meritatamente dimostrandosi superiore alla Juventus, che, come Marquez, possedeva forse il "mezzo" migliore, e un talento cristallino come quello del Cabroncito di Cervera. Sì, questo articolo contiene un paragone tra una squadra di calcio e un pilota di MotoGP. E, metto le mani avanti, io adoro il pilota Marc Marquez.

La Juventus è in un certo senso paragonabile a Marc Marquez ? NO. La Juventus è svogliata, la Juventus pensa di poter vincere le partite impegnandosi solo per 20 minuti al massimo, e poi si accontenta subito in caso di vantaggio. Ho visto TUTTE le partite della Juventus l'anno scorso e so quello che dico, anzi, farò di più: porto degli esempi:

  1. Palermo-Juventus: vantaggio su autorete di Goldaniga e poi il Palermo ha tenuto il pallino del gioco fino al 90', lasciandoci per 90 minuti in apprensione
  2. Juventus-Udinese: gol di Jankto, rimonta targata Dybala, poi Udinese costantemente nella nostra metà campo fino al triplice fischio
  3. Juventus-Roma: sfida scudetto, gol di Higuain e poi un solo altro tiro, con Sturaro. Per il resto contenimento con Rugani che è il migliore in campo
  4. Juventus-Napoli: DUE regali di Ghoulam, ma quasi niente è stato creato da noi
  5. Napoli-Juventus: gol di Khedira e poi tutti gli 11 rintanati in area a spazzare
  6. Udinese-Juventus: partita pareggiata per grazia divina in cui l'Udinese avrebbe anche meritato
  7. Sampdoria-Juventus: credo che non siamo MAI usciti dalla nostra metà campo per tutto il secondo tempo
  8. Fiorentina-Juventus: la squadra non gioca per 70 minuti, prende 2 gol, butta una palla in avanti, Higuain riesce anche a segnare, e poi la squadra si ritrova e quasi raggiunge il pareggio. Quasi
  9. La supercoppa dell'anno scorso: la squadra gioca fino al gol di Chiellini e poi SCOMPARE per tutti i restanti 100'.

 E molte delle partite sopra elencate ce le ha risolte la giocata del singolo, soprattutto Higuain, che ha tolto le castagne dal fuoco anche contro il Torino (2 volte). 

IL PROBLEMA DELLA JUVENTUS E' CHE SI SOPRAVVALUTA, CHE SA COSA PUO' FARE MA NON LO FA: non si può pensare (già ad Agosto, con in ballo un trofeo) di accontentarsi e giocare solo 15 minuti quando si è in svantaggio di 2 gol; anche se hai un mezzo superiore. Marc Marquez pur avendo una Honda (moto ad oggi superiore alle altre nel campionato della MotoGP, a mio parere almeno) non lascia quasi mai scappare gli avversari per poi cercare di riprenderli in 3 giri (e generalemente quando lo fa riesce nel recupero). Affrontando le partite come quelle che ho elencato sopra (e chi ha visto la Juventus se le ricorderà, immagino) poi è normale provare un timore reverenziale quando si pescano certe squadre in Champions. E pensare che siamo cresciuti sotto quel punto di vista, fino a 3-4 anni fa si andava a Copenaghen col timore di prenderle. Avete cambiato canale dopo la fine della partita della Juve ? Avete visto Real Madrid-Barcellona ? Avete visto la differenza in TUTTO rispetto a noi ? Avete visto la velocità tripla di quei giocatori rispetto ai nostri ? A Cardiff si sono cercate molte giustificazioni per la sconfitta bruciante, da litigi a formazione sbagliata, a giocatori infortunati ma che giocavano lo stesso. Tutto può essere, io non so nulla di queste cose, secondo me (ignorante commentatore che paragona una squadra di calcio a un pilota di MotoGP) la differenza la fanno ancora i campioni e la mentalità. E la mentalità vista oggi è palesemente sbagliata e i campioni che dovevano far la differenza oggi erano a dir poco fumosi. Cuadrado più che altro dannoso, Mandzukic nullo, Higuain maldestro e mal servito (come sempre), Khedira e Pjanic ancora in infradito, Alex Sandro penso sia inciampato 4 volte sul pallone. Adesso è chiaro che ogni sedicente esperto dirà "eh, se c'era Bonucci...": con Bonucci titolare abbiamo perso una finale 4-1 e con lui peggiore in campo; se costoro sanno come sarebbe andata la partita di oggi con Bonucci allora chiedo loro anche di dirmi i prossimi numeri del lotto e il loro IBAN, perchè meriterebbero una percentuale della (sicura) vincita.

Marc Marquez vince perchè ha un talento, una forza, e anche una sfrontatezza che non vedevo da anni nel Motomondiale. Ha un mezzo superiore, un team superiore, è incontentabile e tutto ciò crea un connubio vincente e spettacolare. A volte non vince, ma sa quando gestire un campionato, riesce a fare un filotto di 10 vittorie consecutive, se lascia andar via un avversario poi (molto probabilmente) lo riprende (Philip Island 2015, ultimo giro, pazzia), sa adattarsi se le condizioni cambiano, ed è anche fortunato. Ma Marquez ha una particolarità soprattutto che Juventus odierna non possiede (al contrario delle altre grandi squadre): molte volte cerca di vincere la gara anche a costo di stendersi, anche a costo di provare un passaggio all'ultima curva impossibile come oggi a Spielberg; magari fallendo, ma provandoci. La Juventus non ci prova. Se Marc Marquez è il Real Madrid la Juventus allora è simile a Vinales: un gran manico, un gran talento, una grande moto e un grande team, capace di prestazioni sorprendenti e di prestazioni opache ma che, in fin dei conti, resta in matematicamente in corsa per il mondiale (o la Champions) senza però avere molte speranze di vincerlo.

PS: Voglio vedere tutti quelli che rispondevano alle mie "perplessità" (chimiamole così) riguardo a De Sciglio con frasi come "ma no, De Sciglio è un buon giocatore, ci sarà utile", "ridiventerà il terzino del primo anno del Milan" (come se Vinovo fosse Lourdes e come se quell'anno fosse stato un Marcelo meno capelluto), "ottimo acquisto"... fustigati in Piazza San Carlo mentre ripetono queste frasi riguardando l'ultimo gol della Lazio