Diciamocelo: la lotta per lo scudetto dello scorso anno è stata una sorpresa per tutti. La Lazio non era attrezzata per competere ad alti livelli e lo ha dimostrato anche il percorso europeo. Ovviamente chi scrive è pronta a ricredersi e a chiedere scusa, ma la sensazione è che a fine anno la Lazio non sarà tra le prime quattro in campionato.

In questo mercato ci si aspettava che Lotito portasse in squadra giocatori in grado di garantire finalmente una competitività a livelli più alti. Le premesse c’erano, vedi l’ingaggio sfumato di David Silva, ma poi non si è concretizzato nulla.
I vari Escalante, Akpa Akpro, Fares, per quanto buoni giocatori non apportano grandi cambiamenti alla formazione. Le alternative in panchina non sono adatte nemmeno a competere per piazzarsi in Europa League, figuriamoci passare il girone di Champions.

Giusto e doveroso pensare al bilancio e non lanciarsi in spese folli (mai come quest'anno!), ma a parametro zero erano disponibili giocatori come Callejon e Gotze, non esattamente gli ultimi arrivati. Forse andrebbe rivisto il tetto ingaggi e la progettualità stessa della squadra. È il momento di provare a entrare nel giro delle grandi squadre, adesso o mai più.