Conte è uno degli allenatori più pagati di sempre nella storia del calcio, il suo arrivo all'Inter ha creato tanto entusiasmo quanto diffidenza. Il suo passato con la Juve era difficile da dimenticare, si sperava nei successi, nei trionfi. Ad oggi l'Inter non ha vinto niente. Ancora è rimasta l'Europa League. E beffa nella beffa rischia di perdere anche il secondo posto. I famosi venti punti persi per strada sono tantissimi per pensare di poter agguantare la Juve, ma in realtà se si vanno a vedere le ultime stagioni interiste, non sono una catastrofe. Ma l'investimento fatto su Conte sicuramente creava delle aspettative che ad oggi non si sono realizzate.
 
Il comandante non va, ed i marinai non vanno. No, nessuno ammutinamento, qualcosa non funziona. C'è chi non aspetta altro che liquidarlo Conte. Ma se l'Inter si sbarazza di uno dei migliori allenatori sulla piazza, cosa pensa di poter ottenere? Un conto è ragionare da tifosi. E qui c'è chi sogna uno scambio Conte-Mourinho. Con un Conte di ritorno in Premier e Mourinho di ritorno all'Inter. L'entusiasmo sarebbe alle stelle, ma in caso di fallimento Mourinho farebbe la fine del più quotato Conte. Scaricato, mandando all'aria il bel ricordo che a Milano c'è di lui.
 
Un conto è ragionare con i piedi per terra e seriamente. L'anno prossimo sarà quello della verità per l'Inter. Sarà l'ultima occasione per Conte per rialzare la testa, e per l'Inter di non dichiarare fallito il progetto di rinascita cinese. Non è questa l'annata della resa dei conti. Sicuramente delle valutazioni andranno fatte, i bilanci saranno inevitabili. Ma lasciar andare via Conte per qualsiasi altro allenatore sarebbe una follia. Soprattutto dal punto di vista economico. Il tempo di Mourinho all'Inter ci sarà, e sarà nel 2022 se Conte fallirà. Ma ora teniamoci Conte e cerchiamo di vincere qualcosa.