In cosa consiste un dribbling?

Una delle forme d'arte di questo sport può essere descritto in varie sfaccettature, chi dice sì o la forma d'inganno con eganza, paragonato a un giocatore di poker che bluffa con tutto il corpo,alcuni a una sfida con bottino e chi vince si porta a casa la ricompensa. Dribbling deriva dal gergo inglese; tradotto nella nostra lingua significa scartare, evitare con scaltrezza, mutare improvvisamente posizione, assumerne e un'altra per tagliare fuori il proprio antagonista.

Punta, dribbla, vai: tre regole per chi vuole esaltare le proprie caratteristiche tecniche, mostrando al mondo intero che il dono che ti è stato dato dalla nascita si può tramutare in disegni e armonie del sapore flautato.

Nel nel 2019 era del dribbling è stato il classe 1997 Jeremie boga, con 142 dribbling riusciti con un 61% di efficacia ed è colui che, in assoluto, ha attentato più dribbling nell'anno solare di serie A, ben 231. Al secondo posto troviamo il Papu Gomez, con "solo" 76 dribbling rosuciti, quindi al metà; al terzo posto un suo compagno di squadra, quel Josip Ilicic, che sta trovando una certa continuità a Bergamo, con 75 dribbling riusciti; al quarto posto Gervinho con 74, al quinto De Paul con 71 dribbling, al sesto posto Bennacer con 70, al settimo Correa con 67, all'ottavo Zaniolo con 67, al nono Chiesa 60 e infine al decimo Ansaldi con 59. tanti Big fuori dalla lista dei primi 10,6 può di Barrea cr7 Insigne fuso, che fanno dei dribbling un loro marchio di fabbrica.

Ormai in Italia si scarta poco, troppo poco rispetto ai vari campionati europei. Le altre squadre prediligono giocatori tecnici, che sappiano nascondere il pallone e farlo apparire a loro piacimento.in  una classifica delle grandi leghe europee di quest'anno, la la prima squadra italiana per dribbling era l'Atalanta, appena 20, mentre negli ultimi cinque posizioni ce n'erano ben tre, col Cagliari ultimo. Poi nella scorsa finestra di mercato sono arrivati giocatori come Ribéry, Leao, Falco, Lozano che possono socialmente alzare queste percentuali.
Inoltre il ritorno in Seria A di Sarri e l'arrivo di Fonseca, aumenteranno queste percentuali, facendo brillare gli occhi dei spettatori vicini e lontani, perché anche il pallone brilla quando viene accarezzato da giocatori dal tocco fatato.