IT'S A MAN'S, MAN'S, MAN'S WORLD

Calma, fate un respiro, e poi sfogatevi… 
“Se col cacchio mio caro DART FENER, ci hai fatto 2 balle così, sei un paraculo, sei bravo a venderti, tutte quelle belle parole sul fatto che tu scrivi per divertimento, per socializzare e non per vincere, passandoti quasi per un Don Chisciotte che combatte i mulini a vento e poi ci appioppi una storia suddivisa in 11 blog , ma non ti sarai mica messo in testa di scalare la classifica e buttar giù le colonne di questo luogo chiamato VXL?
Ci devi delle spiegazioni altrimenti passerai per un AGNELLI qualsiasi attaccato al vil denaro!”

Allora, su Agnelli lasciamo stare perché ne ho già abbondantemente parlato nel blog precedente e guai a chi mi tocca il mio presidente, ogni juventino che lo critica si meriterebbe il ritorno di Cobolli Gigli, Secco e Blanc, senza dimenticarsi Boumsong, Andrade e Felipe Melo, oltre al fatto che almeno il nostro Andrea ha la coerenza di esser se stesso sempre, è un uomo d'affari e non lo ha mai nascosto, se ha fatto tutto quel casino è per i MILIARDI di euro e non come quel Cairo che va sui giornali a parlare come un Santone, poi manda in campo una squadra che ne prende 7 in una partita e si vende l'anima per 4 spicci in più buttando fuori dalla Coppa Italia la LEGA PRO insieme ai suoi compagni di merenda.. 
Ok, questa invece  ve la do per buona, nel senso che ammetto di esser sempre stato un pochino paraculo, capite si fa di necessità virtù, chiamatelo istinto di sopravvivenza se preferite, però considerate l'abominio che sto per proporvi un'eccezione che conferma la regola, nessuna voglia di scalare classifiche (tranquilli che non accadrà anche volendo, là fuori sono agguerriti come non mai… ) anche se mi vien voglia di provare a fare come Pantani nel tour del 2000 che dopo aver vinto sul Ventoux ed a Courchevel (già ma io qui in realtà non ho mai vinto nulla, però mi sono guadagnato una CHICCA ;), ma pure tu Dart, sii furbo, crea un secondo Nick e prova a fotterti il premio come miglior debuttante, se poi ti va male tenta con il terzo, quarto e quinto, come si dice? Fatta la legge trovato l'inganno...) contro la più grande truffa nel mondo dello sport che risponde al nome di Lance Armstrong tentò il colpaccio provando una fuga in solitaria di 100 km in montagna, fallì, si ritirò da quella corsa, ma almeno ci provò… O forse come han già fatto altri blogger prima di me è giunto per il sottoscritto il momento di parlare d'amore, o meglio, parlarne di come appare ai miei occhi, o magari sto solo lanciando messaggi subliminali a qualcuno, e non mi riferisco di certo al mio blogger preferito, nonché miglior blogger d'Italia che con quanto andrò a raccontarvi in questo percorso fatto di parole e musica non c'entra nulla... Arsenico17 con il quale di tanto in tanto amo accapigliarmi, certo considerando le mie abbondanti stempiature e la sua alopecia parlar di accapigliamento può risultare sicuramente inopportuno, ma… Per potersi accapigliare bisogna anche forse un po' amarsi? Un po' come lo Yin e Yang, come il giorno e la notte, come il sole e la luna, diversi viaggiamo su rette parallele che non si incontreranno mai probabilmente (per questo ho chiamato Universi Paralleli la mia Home Page su VXL), ma forse in lui c'è un po' di me, ed in me c'è un po' di lui… Serviamo entrambi forse? Se si è indifferenti dove si va a cercare quel sacro fuoco che agita l'animo ed i pensieri? Sto sbagliando Arsenico17? Mi spiace scontentarvi se già avevate preparato i pop corn pronti a farvi 2 risate, ma non avverrà questo oggi… Almeno credo, sta tutto nelle mani di Arsenico, se si mette in testa di farmi la "guerra" qui oltre che i pop corn mettete pure una cassa di birra nel congelatore perché finiremo che sarà notte, e sapete perché? Perché tutto siamo tranne che indifferenti l'uno all'altro… O mi sto forse sbagliando? Dimmi Arsenico17 ti sono forse indifferente io…? Iena white, Iena white, Iena white… Ricordi? Mammà, ecche schifezz u ruosp ngann… "Tratta come ti trattano figlio mio, che non è mai sbagliato…".

E vi chiedo anche scusa se per farlo alla mia maniera mi sono serviti 11 blog, abbiate pazienza, spesso finisco per esser logorroico, mia mamma mi ha fatto bello ed intelligente, forse anche un po' fuori di testa, mi ha anche forgiato con manici di scopa e battipanni, quella con i cosiddetti quadrati è sempre stata lei, un sergente di ferro, mio padre nonostante i modi a volte burberi è sempre stato un tozzo di pane, di lui ricordo un solo schiaffo, e che schiaffo, mamma quanto pesava quella mano, ma andai a cercarmela, la sberla, ma questa è tutt'altra storia… Ho perso il conto invece di quanti battipanni nuovi ad ogni mercoledì, il giorno di mercato nel mio piccolo paese, mia madre mi mandava a comprare, oltre il danno la beffa, non solo erano lo strumento di coercizione da me più temuto, non facevo in tempo ad esultare quando se ne spezzava uno che subito mi mandava e comprare quello nuovo, come a dirmi “non mi sono dimenticata di te, io ti ho creato ed io ti distruggo, e sarai tu a portare nelle mie mani lo strumento che segnerà la tua fine”, ma in tutto questo mio splendore personale un difetto doveva pur esserci, ecco appunto, mi ha fatto logorroico, o forse come canta Guccini sarà stata colpa dei libri o del mio provincialismo, ed anche forse per colpa di quel provincialismo che mi caratterizza chiedo a chi passerà di qui di attendere la pubblicazione dell'ultimo blog prima di commentare, sempre che abbia voglia di farlo e di seguire questa storia fino alla fine, capitemi, non vorrei rischiare di anticipare qualcosa, ma soprattutto, si può giudicare un libro solo dalla copertina senza arrivare al suo epilogo? Volendo evitare di attirarmi inutili antipatie premetto di non aver certo la pretesa che questa storia debba essere considerata alla pari di un libro, anche perché non lo è, voglio semplicemente dire, per chi avrà voglia di farlo chiedo solo di attendere la fine di questa mia assurdità prima di esprimere un qualsiasi pensiero...

Ahhhh… finalmente a noi… 
Dopo questa premessa arriviamo al dunque, parliamo finalmente d'amore, solo poche righe ancora.. 
Vi piacciono i pomodori in copertina? 
Belli vero?
La scorsa estate madre terra è stata molto generosa, speriamo che quest'anno lo sia altrettanto...
In salentino "LU FORE SE PIA LU CORE".... 
Semplicemente la terra e l'agricoltura non si limitano a pretendere, ma letteralmente si prendono il tuo cuore, se non la ami, se non ci metti passione lei ti volterà le spalle, non è un lavoro come tanti altri, non basta alzarsi la mattina e farsi le proprie 8 ore.. 
Coltivare la terra è un po' come fare l'amore con la persona della vostra vita, dico amore perché il sesso è tutt'altra cosa… 
Preparare la terra per la semina è come un lungo preliminare fatto di baci, carezze, coccole e parole sussurrate all'orecchio.. 
La semina è rude e dolce allo stesso tempo.. mascolina e virile, ma soprattutto delicata ed attenta… Ogni uomo dovrebbe forse essere così con la sua metà… La forza che richiede la scardatura del terreno viene contemporaneamente ammiccata dalla delicatezza di quel seme, di quella piantina, fragile come un fuscello al vento,  posta lì nel ventre della madre terra dove crescerà, fiorirà e darà il suo frutto… 
La pianta non può parlare, ma soffre esattamente come una donna quando deve far crescere il proprio figlio dentro di sé, la si vede prosciugarsi per dar tutta la sua linfa vitale a quelle che saranno le sue creature... 
Durante la raccolta lei prova dolore fisico esattamente come una madre al momento del parto, sapete, gli esperti sostengono che in quel frangente il limite del dolore umano sopportabile venga superato di 4 o 5 volte, eppur le donne non hanno paura ad affrontarlo, eppur le donne esattamente come una pianta mettono a disposizione la loro vita in favor della vita, perché come da un pomodoro verrà ricavata la seme che darà ancora vita, dal ventre di una donna nasce la vita che a sua volta genererà altra vita… 
E come una donna quando dona la vita percepisce l'inizio della fine della propria, anche una semplice pianta di pomodoro percepisce l'inizio della sua fine nel momento in cui i suoi frutti le vengono portati via…
Le donne conoscono il segreto della vita, conoscono il segreto del passaggio di consegne, o del testimone, se a qualcuno di voi piace l'atletica.. 

“Questo è un mondo per uomini, ma non significherebbe nulla, NULLA, senza una donna o una ragazza”
Adoro James Brown, ma per questo blog ho scelto la versione di IT'S A MAN WORLD eseguita da Tom Jones e Jennifer Hudson. 

P.S.:
Non vorrei che qualcuno avesse fretta a contattar il tribunale per i diritti dei minori (si scherza ovviamente…), il "battipanni" è una mera ricostruzione di fantasia, la realtà dice che io da bambino ero molto irrequieto e vivace, mia madre faceva fatica a starmi dietro, nel tentativo di imbonirmi o semplicemente acquietarmi mi minacciava con il "distruttore", secondo voi è riuscita nel suo intento…? Affermo per tanto che nessun blogger di costiera è mai stato maltrattato...
La copertina è stata gentilmente offerta da quel Caravaggio di un Calatino a Interland, avendo avuto il coraggio di inaugurare questo, non so come definirlo, come minimo devo rendere l'onore offrendogli la chiusura, per chi ama la sua fantasia in copertina dovrà semplicemente attendere l'undicesimo ed ultimo blog, certo se poi nel frattempo decide di deliziarci con altro…;) 

DOMANI LA SECONDA PARTE.