50 stelle dedicate ai campioni juventini (calciatori) che prestano il loro nome ad altrettante zone nel nuovo stadio inaugurato nell'estate 2011. Tra le 50 stelle figura il nome di Antonio Conte, grande capitano e grintoso condottiero di tanti campionati, con contorno di scudetti, tra cui spicca quello famosissimo del 5 maggio. 

Alcuni tifosi, di cui rispetto la posizione, stanno raccogliendo firme per far togliere la stella al nostro giocatore/capitano/allenatore vincente in tutti i suoi ruoli intrapresi presso la Juventus: Antonio Conte.

Le stelle sono dedicate ai giocatori e non agli allenatori, quindi non ritengo possibile (e neanche giusta) la rimozione della sua stella, anche se da domani allenerà l'Inter.

Togliere la stella a Conte? E perché? Non capisco la motivazione. Antonio Conte da giocatore e capitano della Juventus ha dato tutto, sempre, è stato un esempio in campo per tutti, mi ricordo ancora il gol segnato ai greci dell'Olympiacos con il naso rotto e correre per festeggiare, senza sentire nessun dolore, ma solo gioia, tanta gioia, tantissima.

Antonio Conte tira i primi calci al pallone alla Juventina Lecce, la squadra di cui il padre era allenatore e presidente. Padre juventino e figlio juventino da sempre, nonostante fosse nato a Lecce, oltre ai meriti sportivi la stella la merita anche per questo.

Da domani allenerà l'odiata Inter, non importa, anche perché fino a ieri ha aspettato la chiamata di Agnelli, che ancora non lo ha perdonato. Io invece l'ho perdonato, perchè errare è umano e perchè ci ha regalato 3 scudetti da allenatore, di cui il primo dopo 2 settimi posti sembrava impossibile; ma soprattutto perchè è stato un grante capitano.

Antonio la stella è tua e nessuno deve togliertela.