Tante volte ci capita di cercare un qualcosa, e non lo vediamo, forse perché la cerchiamo troppo lontano, forse perché ci aspettiamo di trovarla chissà dove, eppure nella maggior parte dei casi quello che cerchiamo l'abbiamo sotto gli occhi, sta a noi aprirli quindi. Al momento il problema più serio che il Milan ha, ed è sotto gli occhi di tutti, è che fa un sacco di fatica negli ultimi 30 metri, come se da una parte non sapessero che fare e dall'altra non hanno la forza per farlo: un mix di negatività che la metà basterebbe. Ieri, invece, grazie anche ad un avversario estremamente modesto, il Milan è stato capace di rifilare 5 gol all'avversario e si sono viste delle cose molto positive: 

- Rodriguez ha dimostrato che, anche se non ha la gamba e l'esplosività di un Borini o di un Conti, può fare bene da quindi di centrocampo, perché il suo sinistro può mettere delle palle veramente importanti, in più è bravo nella manovra, intelligente tatticamente e bravo in fase di copertura, quindi nei 3 dietro è troppo sacrificato.

- André Silva ha dimostrato di saper segnare, di essere un rapace in area ma anche di saper lavorare per la squadra, di saper venire spesso sulla trequarti a prendere palla e di essere, forse insieme a Suso, l'unico capace di poter saltare con facilità l'uomo e di creare pericoli, abbinando alla tecnica anche una grande forza fisica. Ieri lo abbiamo visto partire o largo o centrale sulla trequarti per aiutare la manovra e attaccare poi lui stesso l'area: cosa che dovrebbe fare un Calhanoglu in un 3-4-2-1  giocando nei due dietro la punta insieme a Suso, e su questo ci ritorneremo più avanti.

- Borini si sta dimostrando un valore aggiunto, che come esterno destro può non far rimpiangere Conti e che si sta rivelando uno degli acquisti più utili di quest'ultimo calciomercato, contro ogni pronostico.

- La difesa individualmente non ha nulla da invidiare a nessuna difesa di nessuna squadra: Musacchio, Bonucci e Romagnoli possono tranquillamente brillare da qui a fine anno.

Ma ora passiamo alle cose negative:

- sempre per quanto riguarda la difesa se è vero che individualmente sono un trio formidabile è anche vero che ultimamente con troppa facilità veniamo attaccati alle spalle e facciamo troppa fatica in quella situazione, quindi Montella deve far si che da un trio individualmente formidabile ne esca un trio dove tutti insieme, in gruppo, non facciano passare neanche l'aria con movimenti coordinati e stesse idee.

- Calhanoglu sempre peggio. Anche ieri contro un avversario modesto, non è riuscito ad incidere. Ci si accorge della sua presenza in campo solo perché batte i calci piazzati, che una volta erano la specialità della casa, ora pare aver dimenticato come si fa. Doveva fare il trequartista e inventare: mai visto. Bocciato ancora.

- Biglia a mio parere se si gioca a 4 dietro, e lo si utilizza come perno basso in un centrocampo a 3, è forse uno dei migliori al mondo, ma con una difesa a 3 e un centrocampo a 2 perde molto, al momento molto indietro. 

Detto questo, una cosa mi è venuta in mente, e ritorno alle parole di prima:

Se Andrè Silva è bravissimo a venire tra le linee, sa saltare l'uomo, si sa allargare e sa attaccare con concretezza l'area ed il Milan al momento ha problemi negli ultimi 30 metri perché Bonaventura è fuori forma e Calhanoglu inesistente, perché non puntare su di lui? Perché non farlo giocare al posto del turco insieme a Suso in 3-4-2-1 alle spalle della punta? É vero in serie A non si è sbloccato, ma quanti minuti ha giocato? Sappiamo benissimo che quando un giocatore viene preso poco in considerazione quando entra vuole strafare, e questo, soprattutto per un giovanissimo può essere un arma a doppio taglio, perché se da una parte c'è la gran voglia di fare, dall'altra la voglia di DOVER essere protagonista ti mette una pressione e una frenesia che  non permettono di giocare con la calma necessaria e che spesso fanno prendere decisioni sbagliate. Ha bisogno di continuità e perché ha talento e perché chi gioca al posto suo non sta meritando. Montella svegliati, la formazione ormai è fatta: Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Borini, Kessiè, Biglia(?), Rodriguez; Suso, Andrè Silva; Kalinic(?).