Non ho VOLUTO seguire il mercato di riparazione. Sì, non ho voluto perchè di sentire che il Napoli prende Messi e l'Inter Ronaldo, e poi finisce che nessuno prende nessuno, mi sono stufato. Ho troppo rispetto per la mia intelligenza per sottostare a questo teatrino ridicolo e risibile. Comprendendo che non per tutti è così e che i giornali cavalchino la sovrastima del proprio intelletto che empie il tifoso medio italiano per fare tre settimane di circo parlando del nulla, questa mattina ho ascoltato dieci minuti di sunto e mi sono fatto dieci minuti di crasse risate. Innanzitutto il Napoli: prendiamo Verdi, ah no, non vuole venire; prendiamo Deulofeu, ah no non vuole venire; prendiamo Politano, ah no, non vuole venire. La colpa di chi è? Della Juventus!?

Sì perchè Marotta, la settimana scorsa, alla domanda se Politano sarebbe andato al Napoli, ha risposto che il Sassuolo non ha bisogno di vendere. Quindi Marotta dirige il mercato del Sassuolo. A parte che, fosse veramente così, due anni fa Berardi sarebbe finito alla Juve invece di restare al Sassuolo, ma siamo veramente al ridicolo. E Deulofeu e Verdi? La Juventus controlla anche il mercato del Barcellona e del Bologna? O forse il Napoli ha l'appeal della Cerretese? Dicono: se vinci lo scudetto a Napoli vale come 10 scudetti vinti alla Juventus. Sì, ma è più facile vincere uno scudetto al Napoli che alla Juventus. Alla Juventus, inoltre, ti pagano di più, hai un maggiore rientro dalle sponsorship e non ti chiedono di poter controllare al 100% i tuoi diritti di immagine. Allora ecco che si comincia a capire a chi sia strumentale dare la colpa alla Juventus. Eh sì, perchè dire che si è stati rifiutati per gli scarsi risultati ottenuti o per le condizioni economiche non favorevoli vorrebbe dire ammettere di essere inferiori e di aver commesso degli errori.

Alla fine molto più giustificabile l'Inter, che non ha preso nessuno, nemmeno Pastore, che insegue da tre anni. Nemmeno Ramirez, per il quale bastava fare un giroconto dalla Cina. Eh si, perchè se i cinesi non possono spendere, allora è ovvio che non arriva nessuno. Ma non si sono sognati di dare la colpa alla Juventus perché il governo cinese ha deciso di sospendere l'uscita di capitali. Ho sentito che l'Inter si sarebbe indebolita senza nemmeno mettere a posto i conti. Forse sì, ma questi sono gli effetti di un mercato ignobile fatto negli scorsi anni.

La Lazio non ha comprato nessuno, ma non è questo il fatto importante: il fatto importante è che non ha venduto nessuno e, visto come gioca e la posizione che occupa, direi che si tratta di un'ottima notizia per i tifosi biancazzurri. Lo stesso non si può dire sull'altra sponda del Tevere, dove è andato Emerson Palmieri e ha rischiato di partire anche Dzeko. Una Roma che gioca la Champions si sarebbe dovuta rafforzare. Non l'ha fatto e c'è solo da sperare che il gioco di Di Francesco in Europa continui ad ottenere quei risultati che non ottiene più in Italia. Il Milan, rinvigorito dalla cura Gattuso, gioca malissimo ma fa punti, quindi giusto lasciarlo così. Magari trovano una quadra, tanto non possono certo sperare di arrivare fra le prime quattro. E veniamo alla Fiorentina e al Sassuolo, le regine di questo mercato. Falcinelli alla Fiorentina e Babacar al Sassuolo, ecco il colpo ad effetto di questo mercato di gennaio in Serie A.

Ecco la verità: la Serie A è divenuta un campionato di accattoni. Tolta la Juventus, nessuno ha soldi da spendere, quindi si deve accontentare degli scarti e degli avanzi. Poi non vince, ma deve trovare una giustificazione. Ecco che allora tutto il sistema trova il proprio capro espiatorio nell'unica nota stonata, nell'unica società che funziona, in Italia e all'estero. Secondo il sistema italiano occorre eliminare ciò che funziona per parificare il tutto. Ecco spiegate le interviste assurde di De Laurentiis sul caso Politano, la pagliacciata VAR, l'accanimento di Pecoraro contro Agnelli. Speriamo in Malagò, perchè il calcio italiano ha bisogno di una sterzata, decisa, in una direzione differente dal nepotismo, dall'assistenzialismo, dal piagnisteo generalizzato e dal vittimismo corrotto. In caso differente rimane solo la speranza nella Super Lega Europea. Perchè sperare nell'onestà degli addetti ai lavori è una cosa che ci siamo stancati di attendere e, dal 2006, non ha più senso.