La Juventus al momento detiene ancora il primato in campionato, in una stagione che si è mostrata più equilibrata rispetto le antecedenti.
C'è da dire che i Campioni d'Italia in carica non si sono mostrati ancora pronti al "Sarrismo", offrendo diverse volte prestazioni al di sotto delle aspettative, con squadre più deboli sulla carta, perdendo dunque punti preziosi.
Sulla strada per l'ennesimo scudetto i bianconeri hanno trovato la Lazio di Simone Inzaghi, vera e propria rivelazione di questo campionato; i biancocelesti infatti hanno dato prova di grande calcio e hanno sovrastato anche avversari più forti sulla carta; trascinati in maniera particolare dal bomber Ciro Immobile, attuale capocannoniere che vanta la bellezza di 27 Reti in 26 partite, al prolifico Immobile si aggiungono anche Luis Alberto e Milinkovic-Savic che hanno trascinato la Lazio a suon di goal e assist fino alla seconda posizione, ad una sola lunghezza dalla Juve.
A diverse lunghezze si trova invece l'Inter di Antonio Conte che ha meravigliato tutti nella prima parte di stagione con un buon gioco e con giocatori che sono stati in grado di fare la differenza, per poi finire imbottigliata in una serie di pareggi e prestazioni opache nella seconda parte di stagione. Questa mancanza di lucidità e di continuità ha quasi del tutto compromesso la lotta scudetto dato che la Juve dista 9 lunghezze, ma non è mai detta l'ultima parola...  
A soli 6 punti di distacco dai nerazzurri c'è l'Atalanta, altra rivelazione di questo campionato. La Dea continua a sorprendere di anno in anno e in questa stagione ha sorpreso anche in Europa. La squadra di Gasperini vanta un calcio spumeggiante, un calcio piacevole da vedere che in molti match ha dato testimonianza di come la Dea stia entrando nel mondo delle Big; ogni suo giocatore è una sorpresa, da Freuler a Pasalic, passando da un ringiovanito Josip Ilicic che a 32 anni riesce ancora a dare spettacolo a suon di goal.
Ad Ilicic si affiancano Zapata, Muriel e Papu Gomez che sono tra i maggiori a trascinare l'Atalanta sia in Champions che in campionato. Per assicurarsi la qualificazione in Champions League quest'anno la Dea dovrà vedersela con la Roma che fino ad ora è stata protagonista di una stagione altalenante, alternando buone prestazioni a pessime, e non dimostrando realmente le proprie potenzialità, nonostante una buona rosa. Chi non ha dimostrato a pieno le proprie potenzialità è stato il Napoli. Gli Azzurri infatti nella prima parte di stagione sono stati al di sotto delle aspettative, ma con l'arrivo di Gattuso a sostituire Ancelotti qualcosa è cambiato.
Dopo alcune partite altalenanti e prestazioni cosi e cosi i partenopei sembra abbiano trovato la retta via, anche se le disattenzioni non mancano e qualche scivolone c'è sempre. Gattuso è riuscito nell'arduo compito di far sbloccare Mertens e Fabian Ruiz, facendoli tornare a fare ciò che sapevano fare meglio, dato che per parte della stagione hanno giocato al di sotto delle loro capacità ottenendo prestazioni non buone.