In questo calciomercato scombussolato dai postumi della pandemia, quando siamo al primo di settembre e tutto deve ancora iniziare, nel mentre i direttori fanno muro consegnando ai giornalisti di turno che questo mercato sarà faticoso, in un campionato che almeno agli inizi sarà privo di tifosi allo stadio, nessuno si dovrebbe aspettare grossi colpi, eppure le nostre Big lavorano nel buio per consegnare squadre che siano in grado di arrivare in fondo nelle competizioni, e per noi che mangiamo pane e pallone è il momento di sognare...

Il sogno


Il sogno più grande sarebbe uno solo, vedere il numero 1 confrontarsi con CR7, riportare l'eterna rivalità dei più grandi, un egemonia che dura da più di un decennio, a casa nostra. Certo sembra un sogno sempre più sbiadito, il Barça fa muro alla pulce, e nonostante il fenomeno argentino continui a dissertare gli allenamenti un free transfer sembra quasi impossibile, senza dimenticare Pep Guardiola, che vorrebbe per sé il suo pupillo per riconquistare la Champions, dopo l'ennesimo flop europeo. Sognare non costa nulla, e quel 10 nerazzurro sul Duomo di Milano e la forza di Suning potrebbero fare la differenza.

Kante nerazzurro e Paul di ritorno...

Certo qualsiasi nome scompare se accostato alla Pulce, ma certamente le nostre Big nelle prossime settimane faranno rumore, e se Osimhen è stato un buon antipasto da quasi 80 milioni, regalato da De Laurentiis al popolo azzurro, sicuro Marotta e Paratici non saranno da meno... I nerazzurri dopo qualche defaillance sembrano muoversi camaleonticamente intorno al guerriero Vidal, questa volta il matrimonio s'ha da fare, per il gradimento di mister Conte, che vorrebbe nel suo centrocampo N'Golo Kante, un campione del mondo che nel suo modo di fare calcio è di sicuro tra i migliori al mondo e assieme a Vidal e Brozo: con anche Barella, Sensi e Eriksen regalerebbe al tecnico leccese una mediana tra le più forti al mondo; per consegnarlo alla corte di Conte Marotta dovrà convincere i Blues, un affare da 60 milioni + 8-10 al giocatore. Poi c'è Paul Pogba, tante volte riaccostato alla Vecchia Signora, ma questo momento sarebbe quello propizio, nel silenzio, in quello che è lo stile bianconero, e andrebbe a rimpiazzare Miralem Pjanic, partito per Barcellona. Sì perchè va benissimo svecchiare, ma l'usato sicuro dà più certezza (Paul ha soli 27 anni), e se alla Juve è diventato grande a Manchester si è consacrato, con la Nazionale è diventato campione del mondo, sarebbe il ritorno del figliol prodigo, e il colpo ad effetto che scalderebbe l'estate bianconera, un colpo sugli 80 milioni e almeno altri 15 netti al giocatore. 

Come dicevo, sognare non costa niente...