E chi mai sarà la ragazza del Clan? Chi poggerà le chiappe sulla panchina bianconera a partire dalla prossima stagione? Questo si chiedono ansiosamente e ad ogni ora del giorno i tifosi della Juventus. Se lo chiedono da circa tre settimane, da quando cioè è stato cacciato con commozione, belle parole e... con tanti sospiri di sollievo il pluridecorato Re della ''halma''.
Molta curiosità da parte di tutti per quello che dovrà essere a breve il prossimo condottiero di ''Madama'' Non si parla d'altro... Che noia che barba che noia. Anche chi fino all'altro ieri sognava un bel 6 al superenalotto, oggi preferisce indirizzare i propri sogni sulle chiappe di Pep Guardiola che poggiano sulla panchina bianconera.
Da cosa dipenderà mai questa lunga attesa, che fa sobbalzare la Borsa che fa vendere molte più copie di giornali? Non posso aggiungere nulla in merito, tutto è stato detto e ridetto non rimane una parola da aggiungere.
Dico solo che posso escludere nella maniera più assoluta che la società bianconera stia ancora valutando il da farsi.
Sono convintissimo che i giochi siano fatti e da un pezzo!
Se avessimo voluto ricercare stile eleganza e sobrietà, appisolarci sulla poltrona senza mai sperare di sognare qualcosa di nuovo e di bello, avremmo confermato senz'altro MAX ALLEGRI.
Se avessimo deciso di buttare tanti soldi dalla finestra e cercare poi di recuperarli in movimenti di Borsa, ci saremmo affidati certamene all'incantatore di serpenti GUARDIOLA.
Non abbiamo deciso di accontentarci di poco affidando la squadra a POCHETTINO.
Tantomeno potevamo accontentarci di niente ingaggiando MIHAILOVIC oppure INZAGHI.
Non ci siamo voluti prostituire richiamando CONTE.
Non ci siamo fatti trascinare dalla nostalgia affidandoci a ZIDANE, ancora oggi più credibile come calciatore che come allenatore.
Non abbiamo pensato a MOURINHO perchè la Juventus non è un Talk Show. Non ci serve un uomo spettacolo, un presentatore, un cabarettista.
Non si poteva pensare a GASPERINI. Sarebbe stato un tuffo nel vuoto passare dalla troppa calma-paura al troppo coraggio e spregiudicatezza.
Non abbiamo pensato per tempo a KLOPP. Ci hanno pensato altri... Abbiamo solo constatato che non si trattasse di un flopp...
In definitiva, amici sportivi, popolo di juventini sognanti, a noi serviva semplicemente un ALLENATORE. Ci serviva come il pane!
Non fatevene un cruccio se veste la tuta oppure si presenta in canottiera e mutande, con barba incolta e cicca in bocca... Questo allenatore, ALLENATORE VERO, amici cari, non poteva essere altri che Maurizietto SARRI!
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