La Samp vince facilmente una partita che poteva essere molto insidiosa per la maggiore fisicità della squadra bianconera. L’unica strada era quella di giocare palla a terra ed avere pazienza, e così è stato. La squadra di Giampaolo predica calcio come poche, soprattutto tra le mura amiche, e con un Quagliarella in queste condizioni sognare è lecito. Voto 10 all’attaccante napoletano che con la doppietta messa a segno contro l’Udinese, raggiunge quota 143 gol e supera Christian Vieri (142) nella classifica dei migliori marcatori nella storia della Serie A. Come detto in precedenza il bomber doriano agguanta il record di Gabriel Batistuta andando a segno per l’11ma partita consecutiva, in questa magica striscia ha segnato 13 gol, mentre in totale sono 15 le reti messe a referto. Batistuta aveva superato il record di Pascutti, l’ala sinistra del Bologna che nella stagione 62/63 aveva realizzato 12 reti nelle prime dieci giornate di campionato, ora tocca a Quagliarella andare ancora oltre nel prossimo turno proprio nella sua città di nascita, sabato prossimo c’è Napoli-Sampdoria. In tribuna al Ferraris ad ammirarlo anche il ct azurro Mancini.
Per la squadra blucerchiata note di merito vanno ad un mastodontico Coley che svolge una partita perfetta. Vince il confronto fisico con Okaka, non sbaglia neanche un passaggio ed è ottimo sia nelle chiusure che negli anticipi. Insieme ad Andersen, ripresosi dopo un piccolo periodo di appannamento dovuto forte per le tante voci di mercato su di lui, forma una coppia di centrali ben assortita, tra le migliori del campionato. Dopo Skriniar, Giampaolo ha forgiato altro due ottimi difensori e sarà bagarre a giugno a suo di offerte per cercare di strapparli alla corte di Ferrero. Altre doverose menzioni vanno a Saponara che con la sua tecnica ed intelligenza ha dipinto calcio, le sue giocate sono valse da sole il prezzo del biglietto. Sempre per rimanere a centrocampo Linetty, peraltro andato anche in gol, gioca una partita encomiabile per la tanta corsa che ci mette ogni volta, ma va anche detto che è molto migliorato tecnicamente da quando è approdato in Italia. Ottima prova anche per Ekdal che davanti alla difesa non fa passare nulla, un centrocampista totale: contrasta, è il primo che fa il pressing, inizia le azioni di gioco, a volte tenta la scorribanda palla al piede, fa tutto lui. Buona anche la prova di Murru, uno stantuffo inesauribile sulla sua fascia di competenza. Corre avanti ed indietro come un forsennato, senza un attimo di sosta ed in più si procura anche il secondo rigore. Praet è tornata la mezzala che si era vista l’anno scorso, al lavoro sporco e di sacrificio richiesto da Gianpaolo ci mette sempre un pizzico di classe e qualità.
Per l’Udinese in silenzio stampa hanno parlato solamente il direttore Pradé ed il tecnino Nicola ed entrambi si sono lamentati per i rigori concessi alla Sampdoria. La squadra andrà in ritiro anticipato, annullati i due giorni. Dei bianconeri gli unici ad avere la sufficienza ed a salvarsi sono il portiere Musso che nulla può sui quattro gol presi, e l’esterno D’Alessandro che con la sua velocità, almeno nel primo tempo, mette qualche apprensione alla difesa blucerchiata. Per gli altri giocatori voti insufficienti, anche per De Paul. Di solito l’argentino è quello che trascina la squadra sul campo, ma ieri la sua luce non si è mai accesa. Una sola vittoria nelle ultime nove, troppo poco per salvarsi. Bisogna invertire il trend al più presto perché la zona retrocessione è sempre più vicina.
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