Quello che mi ha sempre colpito nella Roma è la costante ricerca del masochismo... si prova gusto a farsi del male ribadendo in ogni occasione a se stessi di aver fatto degli errori, cercando di farne altri, forse nella speranza che "vuoi vedere che questa volta mi finisce alla grande"?
E in effetti con Garcia nel 2013, quando sembrava potesse tenere testa alla Juventus, e con Di Francesco lo scorso anno, sfiorando la finale di Champions League, questa utopia sembrava potesse diventare realtà!
Purtroppo alla fine sappiamo tutti come è andata e anche fosse accaduto il miracolo, il sottoscritto è convinto del fatto che ci saremmo trovati comunque davanti ad un fuoco di paglia... ogni casa per quanto bella e apparentemente perfetta, necessita di salde fondamenta!

La Roma allo stato attuale è in fase di crescita come immagine grazie allo sforzo, mai veramente compreso, di una proprietà al passo con i tempi sul piano manageriale ed informatico... i problemi sono sul piano strettamente sportivo, dove la stessa proprietà non vuole capire che bisogna partire da cose normali per farle diventare, col tempo, cose straordinarie! 

Da quando Pallotta ha preso in mano la Roma ha sempre cercato il colpo "all'americana", scegliendo collaboratori spesso stranieri (quindi poco conosciuti) presentati come "maghi" del mestiere... ha scelto allenatori d'impatto come Enrique e Garcia alla ricerca del nuovo... puntando su Zeman (conosciuto ma di certo non "normale") e il ritorno di Spalletti che probabilmente, se non si fosse intestardito nella lite con Totti, a quest'ora lotterebbe per lo scudetto!

Adesso, dopo un anno davvero difficile per tutti i tifosi, quello di cui si ha davvero bisogno è la normalità... scegliere un tecnico capace di costruire un calcio efficace che possa far risaltare le caratteristiche positive di ogni singolo giocatore… un calcio dove la fase difensiva, da sempre fondamentale nella Serie A, torni ad essere un punto di partenza... lo spettacolo, l’utopia del “mai schiavi del risultato” può attendere... la Roma ora ha bisogno di normalità, non di Gattuso!!!