Non c'e' verso, quando si tratta di attaccare la Roma, stampa, opinionisti e tutti gli addetti ai lavori danno il meglio.
Qualunque cosa la societa' giallorossa faccia e' sempre giudicata in modo negativo. E' sempre stato cosi', ma sembra che, negli ultimi tempi, la cosa stia degenerando. Per questi addetti ai lavori, la Roma sbaglia quando vede i propri giocatori, sbaglia quando li acquista, sbaglia nella scelta del tecnico.
Persino le cose piu' semplici, cose che tutte le squadre fanno regolarmente, se fatte alla Roma vengono considerate un errore. Prendiamo come esempio il passaggio di Petrachi dal Torino alla Roma; alla fine della scorsa stagione, il ds salentino, ha comunicato al presidente del Torino Urbano Cairo che voleva cambiare aria e accasarsi alla Roma.
Cairo ha fatto orecchio da mercante, non ha voluto affrontare il problema fino ai primi di luglio, facendo ritardare la campagna acquisti della Roma, ma per la stampa, gli opinionisti e addirittura la giustizia sportiva a sbagliare sono stati la Roma e Petrachi.
La Roma, ha ceduto alcuni giocatori, ma ne ha tenuti tanti altri che avevano un grande mercato, ma, sempre per i soliti, la societa' ha sfasciato un'intera squadra.
La Roma e' stata fortemente penalizzata, quando la giustizia sportiva inspiegabilmente ha accolto un ricorso del Milan sul mancato fair play finanziario. La squadra rossonera, automaticamente doveva essere esclusa dalle competizioni europee, ma il ritardo della sentenza, ha fatto perdere alla Roma i soldi della mancata tournée americana. Infatti, i giallorossi, non sapendo se dovevano giocare o meno i preliminari di Europa League, hanno dovuto rivedere tutta la loro preparazione estiva. Di tutto questo papocchio fatto dal Milan e dalla giustizia sportiva contro la Roma, nessuno ha proferito parola. Ora, addirittura la Roma, riguardo lo scempio messo su da Massa e i suoi collaboratori nella gara contro il Cagliari, e' passata dalla ragione al torto.

Nelle ultime ore si parla delle cose dette da Petrachi, ma dei continui torti subiti dalla Roma niente. Sulle cose dette da Petrachi, che comunque andrebbero interpretate, si sono scandalizzati tutti, ma sui cori dei laziali su Francesca Costa, donna ma anche mamma, niente, nessuna condanna.
Sulla lettera scritta dai tifosi interisti a Lukaku, in cui gli interisti giustificavano i cori razzisti dei tifosi cagliaritani, niente. Mi chiedo, come mai quando c'e' da mettere alla gogna i giallorossi sono tutti pronti e spietati, mentre per altre societa' vige la legge dell'interpretazione?
Ho l'impressione che questa polemica sulle cose dette da Petrachi abbia uno scopo ben preciso: spostare l'attenzione dai torti subiti dalla Roma e spostare l'attenzione dalla sconfitta rimediata dall'Inter contro la Juventus.