Con la fine del campionato di Serie A e aspettando l'inizio del calciomercato a tenere banco è il valzer delle panchine che mai come quest'anno rischia di riservare delle vere e proprie sorprese visto ad esempio che tra le prime dieci classificate ben otto squadre dovrebbero cambiare allenatore con le sole eccezioni di Napoli e Torino che hanno già confermato per la prossima stagione Ancelotti e Mazzarri.

Come spesso capita in questi casi tra pochi giorni ci troveremo davanti ad un effetto domino visto che molti allenatori sono accostati a più squadre e che non appena la prima società inserirà la prima tessera di questo strano puzzle le altre si accoderanno nell'effettuare le loro scelte.

La panchina più ambita è senza dubbio quella della Juventus che dopo cinque anni di dominio tricolore con Allegri in panchina ha deciso di cambiare e di portare avanti il progetto con una nuova guida tecnica in panchina. Il progetto Allegri sembrava esaurito già al termine della passata stagione ma vuoi per le poche alternative (l'unico nome spendibile era quello di Zidane) e per l'effetto Ronaldo alla fine il tecnico livornese fu confermato per un'ulteriore stagione.Dal momento dell'annuncio della fine del rapporto con Allegri vari nomi sono stati accostati alla panchina bianconera e dopo giorni passati tra suggestioni (Guardiola e Mourinho) e alcune scommesse (vedi Mihajlovic) sono rimasti in lizza tre allenatori tra i quali la società dovrà scegliere il più giusto per proseguire il dominio in Italia e per provare ha conquistare l'Europa: il nome più gettonato è quello di Sarri che dopo un solo anno al Chelsea potrebbe tornare in Italia. La scelta di Sarri prevederebbe un grande cambio di rotta rispetto al recente passato passando dal risultato viene prima di tutto di Allegri al gioco spumeggiante di Sarri che potrebbe trovare alla Juve come primi alleati i tifosi che spesso hanno rimproverato Allegri per la poca qualità del gioco. Nella lista bianconera c'è spazio anche per Pochettino,impegnato nella finale Champions alla guida del Tottenham,che se da una parte ha poca conoscenza del campionato italiano dall'altra è molto simile ad Allegri vista la bravura nel gestire il gruppo e nel portare a casa i risultati anche in assenza di un gioco collaudato come quello di Guardiola o dello stesso Sarri. In caso di mancato accordo con uno dei due resta viva l'ipotesi Simone Inzaghi caldeggiata all'interno della società da Nedved e Paratici che intravedono nell'attuale allenatore della Lazio l'uomo giusto per sostituire Allegri.

Se alla Juve per la scelta del nuovo allenatore bisognerà aspettare ancora un pò,all'Inter è ormai tutto pronto per il nuovo corso visto l'annuncio imminente di Antonio Conte alle guida dei nerazzurri al posto di Spalletti. La scelta di Conte era nell'aria già da un pò e nei prossimi giorni sarà ufficializzato il triennale che legherà il tecnico salentino alla società della famiglia Zhang.La scelta di Conte,voluto fortemente da Marotta,è la mossa dei nerazzurri per accorciare le distanze con la Juventus mettendo in panchina proprio l'uomo della rinascita bianconera.Ben diversa è la situazione dei cugini rossoneri con le dimissioni di Gattuso avvenute nelle ultime ore e che dimostrano di quanto ormai era logoro il rapporto con la società. Prima di affidarsi ad un nuovo allenatore il Milan sarà protagonista anche di alcuni cambi all'interno della società con Leonardo e Maldini che dovrebbero abbandonare dopo una sola stagione il Milan e con Gazidis pronto ad accrescere il proprio potere all'interno della società. Proprio il dirigente sudafricano potrebbe puntare su Campos per il ruolo di direttore sportivo con quest'ultimo che potrebbe scegliere come allenatore tra Galtier (i due lavorano insieme nel Lille) e Jardim (artefici in passato del miracolo Monaco).Sempre dalla Francia potrebbe essere preso in considerazione il nome di Garcia,fresco di addio al Marsiglia,che ha differenza dei primi due conosce già il campionato visto il passato alla Roma.Dall'Italia poi restano sempre vivi i nomi di Di Francesco (cercato anche dal Siviglia),Inzaghi (nel mirino della  Juventus e dello stesso Siviglia),Gasperini(la Roma è in vantaggio) e Giampaolo (che dovrebbe annunciare nei prossimi giorni l'addio alla Sampdoria). Suggestive poi le ipotesi Wenger (con Gazidis all'Arsenal e già accostato al Milan a dicembre) e il sempre verde Donadoni accostato a più riprese ai rossoneri visto il passato vincente da giocatore.

Anche la Roma è pronta per (l'ennesima) rivoluzione con l'arrivo di Petrachi nel ruolo di DS e con Totti pronto al ruolo di DT. Il nuovo progetto dovrebbe puntare sui giovani per questo motivo è stato individuato in Gasperini l'allenatore giusto per questo nuovo ciclo.Il tecnico di Grugliasco avrebbe chiesto delle garanzie tecniche e di tempo per non rischiare di ripetere la nefasta esperienza vissuta all'Inter.La Roma però rischia di rimanere con il cerino in mano visto che dopo la meravigliosa qualificazione alla Champions ottenuta con l'Atalanta non è poi così scontato l'addio del Gasp alla dea. Per questo motivo i giallorossi stanno monitorando la situazione di Giampaolo che a distanza di ben dieci anni dal possibile arrivo alla Juve sogna il meritato approdo sulla panchina di una big.

Più semplice è la situazione della Lazio dove sia il presidente Lotito che il direttore sportivo Tare hanno confermato Inzaghi sulla panchina biancoceleste mentre il tecnico aspetta una chiamata importante (vedi la Juve). In caso di addio la società sarebbe orientata a puntare su un altro grande ex laziale come Sinisa Mihajlovic reduce da quattro mesi incredibili alla guida del Bologna. In alternativa attenzione ad altri due ex come Liverani (fresco di promozione in A con il Lecce) e Rocchi (ora alla guida degli under-14 e che in futuro potrebbe seguire le orme di Inzaghi) e a Semplici artefice del miracolo Spal.

Si guardano intorno anche l'Atalanta che in caso di addio di Gasperini potrebbe puntare su uno tra Di Francesco (il preferito per sostituire Gasperini),Inzaghi (difficile che possa accettare) e Pioli (che cerca la squadra giusta per rilanciarsi dopo Firenze),la Sampdoria che per rimpiazzare Giampaolo potrebbe affidarsi ad uno tra Pioli,Semplici e Andreazzoli (retrocesso con l'Empoli nonostante il bel calcio mostrato) e il Bologna che pur di convincere Mihajlovic a rimanere è pronta ad investire sul mercato per creare una squadra con velleità europee.