Molto spesso ci chiediamo come un tecnico possa essere tecnico di una squadra dove però non può scegliersi i giocatori che vuole, e cedere quelli che a lui non sono congeniali.
Facendo un esempio banale, quando molti ragazzi si comprano un videogame, che sia Pes (Pro Evolution Soccer), Fifa o PC Calcio, lo fanno per reinventarsi allenatori, quindi tentano di costruire dalle basi e con i soldi a disposizione una squadra che possa giocarsi le sue chance, in base al club che scelgono, si fissa un obiettivo che sia vincere un campionato o giocarsi posizioni Europee, salvezza ecc. Quindi si mettono sul mercato giocatori che per loro non sono adatti al loro gioco e di conseguenza si cercano giocatori che possano essere all'altezza di quel club, e perchè no svincolati d'esperienza che potrebbero far crescere il livello del club.

Certo nella vita reale fare il tecnico è ben altra cosa, ma se andiamo nello specifico, quando una società prende un allenatore in estate, quando questi firma un contratto dovrebbe essere messo al corrente di tutto, partendo dal mercato che si dovrà fare, del budget a disposizione, ai giocatori che potrebbero rientrare nel progetto e quelli che andrebbero ceduti, e di conseguenza stilare una lista di giocatori che potrebbero essere importanti o meno da inserire nella rosa. In alcune società questa cosa succede, basti pensare al Manchester United di Alex Ferguson, che faceva sia l'allenatore che il manager della sua squadra, quindi comprava e vendeva a suo piacimento. In Italia molti club si affidano all'allenatore, basti pensare che l'Inter ha accettato di accontentare Antonio Conte, che ha chiesto Romelu Lukaku, Moses, Barella e Sensi, Ashley Young. Nella Juventus invece questo sembra proibito, come a dire che la squadra la fa il direttore sportivo, il tecnico deve accettare quel che gli viene dato. Non è un darsi la zappa su i piedi da soli? Infatti, questo è quello che sta succedendo in questa stagione, dove la Juventus non gioca un calcio bello, non si vede velocità, non si vede nulla.
La Juventus è passata da Max Allegri, tecnico che in cinque anni ha mantenuto per lo più la stessa ossatura, e che si vedeva inserire nei vari mercati giocatori dalla società, anche se in alcuni casi è stato accontentato, come l'arrivo di Mattia De Sciglio, arrivato proprio per richiesta personale, per non parlare l'arrivo di Federico Bernardeschi. Max Allegri era un tecnico che manteneva la squadra sciolta, poi al vantaggio si allentava la lenza e si giocava a mantenere, per riversarsi nella metà campo avversaria in contropiede, anche se era più avvezzo al mantenimento del risultato. Maurizio Sarri invece ha un gioco totalmente diverso, a lui piace vedere la squadra veloce e rapida nei passaggi, tanto da portare la superiorità numerica in fase d'attacco, ma con la rosa attuale bianconera non può fare miracoli. Sarri ha un tipo di giocatori fissi che porterebbe ovunque, per questo perchè la Juventus fosse come piace a lui, sarebbero serviti in primis giocatori come Jorginho a centrocampo al posto di Miralem Pjanic, che avrebbe velocizzato e non poco quella zona di campo che con il bosniaco è molto lento, avrebbe voluto un paio di giocatori stile Callejon, quindi veloci, cosa che se Douglas Costa sarebbe perfetto, se non i continui problemi alle gambe che ne portano all'utilizzo a partita in corso, e che non è perfetto per il gioco toscano. Per non parlare di un attaccante che avrebbe fatto quel che Higuian faceva a Napoli, Higuian è lo stesso ma con quattro anni e 20 kg in più addosso, quindi sarebbe servito un attaccante all'altezza.

Detto questo non concepisco il fatto che un tecnico non possa fare il suo mercato, e doversi accontentare di quel che la società gli propone. Come si può addossare la colpa ad un tecnico, se la rosa non è costruita come lui l'avrebbe voluta? E come se ad un facchino gli si chiede di fare il pittore esperto, è normale che non riuscirà a fare il lavoro a modo, forse saprà pitturare, ma non come farebbe un vero pittore, quindi ecco che Sarri ha accettato, pur sapendo che con quella rosa non avrebbe fatto altro che un campionato e un gioco che oggi vediamo. Sarri ha dovuto reinventare Bernardeschi, che ancora non capisco perchè non viene inserito a centrocampo in pianta stabile e continua a giocare sulla fascia dove non fa altro che un ruolo fuori dalla sua portata, anche perchè sarebbe un trequartista, ma nella Juve il trequartista non gioca, quindi adattato, davanti dopo l'addio di Mandzukic, non è arrivato nessuno, quindi mantenere Higuian unico attaccante e adattare sia Ronaldo che Dybala a fare le punte centrali, perchè non esistono attaccanti come alternativa. 
Vorrei ricordare che la Juventus che vinse tutto, da quella del Trap a quella di Lippi, la squadra se la costruivano i tecnici stessi, le richieste dei tecnici erano ascoltate, altro che oggi si mette tutto in mano ad un DS del caso i giocatori li sceglie lui. Luciano Moggi era un fenomeno sul mercato, ma ascoltava anche le richieste anche dei tecnici, poi era forte a portare giocatori impossibili da prendere, ma quella era una chicca che solo lui riusciva a prendere, era detto il 'volpone', un motivo ci sarà stato. Oggi in mano a Paratici-Nedved si vedono dei risultati scadenti, che oltre a prendere i giocatori a costo zero come Ramsey rotto prima dell'arrivo, e quello di Adrien Rabiot, che salvo le ultime tre gare, sembrava un bidone bello e buono, non riescono a piazzare giocatori in uscita, come i vari: Rugani,Bernardeschi,Khedira,Matuidi,Higuian e non fosse stato per il buon senso di Mandzukic, oggi avrebbe sul groppone un altro ingaggio da pagare.

Sarri deve costruirsi la squadra a suo piacimento, se alcuni giocatori non sono adatti la Juve deve cederli, se chiede dei profili adatti al suo gioco, la Juve glie li deve portare, altrimenti non serve a nulla cambiare allenatore e mantenere la rosa del tecnico della stagione precedente. Portare giocatori non significa spendere centinaia di milioni, visto che se a Sarri serve un Jorginho, si può trovare uno con le stesse caratteristiche, con un valore inferiore, quindi non focalizziamoci sono su nomi importanti, e soprattutto su giocatori a costo zero, una cosa che porta bene una volta ogni morto di Papa, e che porta danni quasi sempre. La società Juventus, deve mettersi in testa che quando decide di prendere un tecnico deve accontentarlo non solo sotto il profilo ingaggio, ma soprattutto sotto quello di giocatori che sono adatti al suo gioco. Nessuno chiede Messi e Ronaldo, ma almeno dare quel che serve per poi non criticare il tecnico, che ripeto con una rosa costruita per il tecnico precedente, non può assumersi la responsabilità se questa non gioca come tutti si speravano o aspettavano, visto che il quella rosa non ci sono giocatori adatti all'unico gioco che Sarri sa mettere in campo, il suo 4-3-3 o 4-3-2-1, non ci sono giocatori adatti, tutto qui.

Quindi se la società non scende a compromessi con il tecnico e gli porta i giocatori che chiede, o giocatori che abbiano determinate caratteristiche, il prossimo anno vedremo di nuovo la stessa Juve vista in questa stagione, e le parole di Paratici "Sarri resta anche la prossima stagione", non possono far capire altro che saranno più clementi con le richieste del tecnico.
A buon intenditor, poche parole...