La Juve che scende in campo a Brescia, orfana di CR7, si schiera con un 4-3-1-2 che ricorda qualcosa di familiare. Sembra infatti ricalcata sulla Juve della finale di Berlino col Barcellona del 2015. Pjanic alla Pirlo, Rabiot alla Pogba, Ramsey alla Vidal, trequartista, dietro a Dybala- Higuain pronti ad emulare Tevez-Morata. Anche allora mancava Chiellini oggi c'è De Ligt al posto del sostituto d'allora Barzagli. Quello che però manca di più è Buffon, oggi in panchina ad incitare i compagni.

Al minuto 4' del primo tempo infatti il Donnarumma sbagliato fa partire una staffilata dal limite dell'area che trova un Szczesny che buca l'intervento! 1 a 0 per le Rondinelle a freddo! La Juve accusa il colpo, tenta di controbattere sfondando centralmente con uno due veloci ma spesso si ....
Il primo squillo Juve è un sinistro di Higuain defilato sulla sinistra dell'area che il portiere bresciano respinge.
In questo gioco palla a terra fitto di passaggi si distingue Ramsey che, guarda un po', sa far bene il trequartista dove deve correre ma c'è chi lo protegge se ogni tanto si ferma un attimo per rifiatare con meno compiti tattici che da mezz'ala. Al minuto 12' arriva a colpire di testa in modo pericoloso. Dybala, con il suo 10 rosso su maglia bianco sporca e pantaloncini rossi simil-nazionale polacca, per una sera cerca di riprendersi la Juve, galleggia fra centrocampo ed attacco e cerca di imbeccare i compagni. Khedira pescato dalla Joya va vicino al gol con tiro al minuto 17.

La svolta però per la manovra Juve arriva con il problema al flessore di Danilo. Esce il brasiliano ed entra il colombiano Cuadrado. È la svolta tattica! Finalmente con uno sfogo a destra, con un altro terzino di spinta oltre Alex Sandro il 4312 e la manovra iniziano a funzionare come si deve. La Juve finalmente tenta di fare il gioco di Sarri, lo abbozza, certo, non è che un embrione, ma nessuno porta la palla, tutti cercano di giocare ad uno o due tocchi.
Dybala si inventa un assist da altri tempi per Higuain che sfiora il gol ma è fuorigioco millimetrico. Un minuto dopo discesa di Cuadrado che crossa, sfiorano Higuain e Khedira.
La cessione di Cancelo, che mi pare faccia panchina al City, oltre a Danilo ha aperto la strada della ribalta per JC16 come terzino di spinta, ruolo in cui sta sempre più crescendo anche in fase difensiva. Evidentemente Sarri il mestiere di allenatore lo conosce. 
La partita è viva ci sono ribaltamenti di fronte, Balotelli duella e va troppo spesso a terra contro Bonucci e il roccioso De Ligt. Il numero 45 bresciano alla mezz'ora fa partire una punizione che costringe Szczesny ad alzare sopra la traversa. La Juve cerca il pareggio che arriva sull'angolo seguente ad azione con rapido scambio che libera Dybala defilato sul versante destro dell' area bresciana, il quale crossa con palla deviata a fondocampo.
Angolo battuto da Dybala in maniera impeccabile, tocca Bonucci, tocca De ligt? No è autorete di Chancellor.
1 a 1 Juve e fine primo tempo.

Al rientro in campo Higuain tenta  la via della rete al minuto 53: lancio lungo da dietro di Bonucci su Dybala che va ad occupare la posizione di punta, rimpallo col difensore, pallone che arriva ad Higuain che in percussione entra in area sulla sinistra e tira di esterno destro... parato!

Un minuto dopo discesa di Cuadrado che serve Dybala che fa una gran giocata e crossa arretrato in mezzo dove colpisce Rabiot al volo ma Chancellor stavolta evita la rete.
Ancora tiro di sinistro di Dybala al volo, parato in tuffo dall'estremo difensore bresciano.
La Juve comunque gioca più sciolta, Dybala è sempre più a suo agio come Pjanic, spesso i due si trovano vicini sulla trequarti per inventare. 

Ramsey ruba palla a centrocampo e serve Dybala che di mestiere si prende un fallo al limite dell'area. Che Dybala!
E' il sessantaduesimo Pjanic e Dybala sono sul pallone, se contro il Verona era Cr7 ora è PD10 ad appropriarsi del tiro piazzato. Parte l' argentino di sinistro, la palla gira ma non a sufficienza, sbatte sulla barriera, rimbalza dove c'è Pjanic che con straordinaria coordinazione tira al volo una saetta che si infila all' angolino basso sinistro della porta di Joronen! Che golasso!  2 a 1 la rimonta è compiuta!

Nel Brescia entra l'ex Matri che subito tenta una sortita con passaggio per Balotelli che ciabatta verso Szczesny. Nonostante il vantaggio la Juve continua a fare la partita senza abbassare di un millimetro il baricentro e questa è la novità rispetto al piano quinquennale precedente.
Minuto 68 tiro potente ma alto di Balotelli subito dopo cambio Ramsey-Bernardeschi nella Juve con l' ex viola che si mette a fare il trequartista.
Minuto 73 Dybala combina con un compagno e fa partire un gran tiro di sinistro da fuori che esce di poco dallo specchio della porta.
Minuto 77 Romulo, un altro ex, vicino al gol ma Szczesny si oppone.
Screzi fra Khedira e Sabelli che tocca con le dita il tedesco sulla nuca quando è a terra lamentandosi per un presunto fallo subito.
Al 79esimo finisce la partita del migliore in campo assieme a Pjanic. Esce il crack bianconero Dybala e stavolta Sarri cum grano salis mette Matuidi con Rabiot che va a fare il trequartista.

Minuto 83 ancora pericolosa la Juve con Bernardeschi con tiro deviato in angolo, buon impatto del 33 bianconero sulla partita.
Minuto 85 Pjanic su punizione tenta il raddoppio personale, palla a giro di poco sopra la traversa.... Chissà quando col rientro di CR7 gliele farà tirare di nuovo...
Minuto 88 un indomito ed encomiabile Balotelli tira in modo pericoloso ma conquista solo l'angolo... Speriamo anche in chiave azzurra che Brescia sia anche per lui quello che fu per Baggio.

Minuto 90 ancora Brescia con Tonali che crossa per Balotelli che colpisce di fronte alta, contrastato da Bonucci, conclusione in curva.
Minuto 93 Cuadrado servito da Higuain arriva al tiro di destro ,il portiere non trattiene ma Higuain non riesce ad approfittare della ribattuta.
Finalmente al 94esimo finisce questa partita. Juve 13 punti, leader provvisorio del campionato almeno fino a mercoledì sera alle 22 e 45.


Considerazioni finali

1) Dybala è un campione e pure un professionista. Altri ceduti dalla propria società in estate almeno due volte come lui ora giocherebbero per dispetto cercando di far abbassare il cartellino forti magari di un accordo verbale con qualche altro club... Lui no lavora per ritrovare la forma, corre prende botte senza togliere la gamba. Dimostra che se è messo in campo in condizione di giocare a calcio , lui lo sa fare.

2) C'era curiosità per la prima di Rabiot da titolare in campionato e lui fa vedere che ha fisico, tecnica e tiro. Purtroppo pare un po' macchinoso e non so se sia la condizione fisica o altro ma manca dello slancio per saltare l' avversario ed andare via come faceva Pogba . Da rivedere. Spiace comunque per Emre Can scuro in volto in panchina tutta la partita

3) L'epoca in cui la Juve in Italia vinceva le partite e gli scudetti col pilota automatico è finita. Facciamocene una ragione noi tifosi tutti. Ora bisogna sudarle tutte le 33 che restano quindi incominciamo a gioire per vittorie così.

4) Mentre qualcuno, che ora allena una squadra di Milano, fa il circo e se la prende con i giornalisti e la stampa libera come se fosse in una delle interviste possibili di mai dire gol di tanti anni fa, plagiando male Mourinho e parlando come se avesse inventato lui il calcio mentre nella realta' nemmeno la difesa a 3 è invenzione sua ma  di Lippi che la schierò la prima volta nel 1998 in occasione di Inter Juventus persa 1 a 0 con gol di Ronaldo, partita in cui la Juve giocò con il 3-4-1-2 avendo Zidane dietro Del Piero-Inzaghi... alla Juve c'è un allenatore che umilmente, in tuta blu scuro/nera e scarpe bianche da uomo del popolo cerca di insegnare il suo calcio e far diventare la Juve finalmente una squadra europea che non sia solo forza fisica, difesa e contropiede.