Palla al centro e inizia la sfida finale per vincere un campionato tirato, la situazione alla mezz'ora vede la Picchiopacchiese in vantaggio per 1 a 0 contro il Puccianese il gol è di Puzzolengo. La squadra di casa ha una divisa gialla con inserti verdi scuro, pantaloncini verdi scuro e calzettoni gialli, la squadra ospite un completo celeste con inserti blu scuro pantaloncini blu scuro calzettoni celesti. La formazione di casa è forse la più forte ha una formazione 4-4-2 con Stuperto tra i pali, Pulizzoni sulla destra, Mancone sulla sinistra, mentre al centro ci sono Monterinho e Palizzoni, il centrocampo ha sulla destra Barazzoni, sulla sinistra Perinotti e al centro Borge e Milek, davanti Priotti che sostiene la punta di diamante Puzzolengo, autore di 28 reti stagionali. La squadra avversaria si schiera con un 4-3-3 con in porta Paoluzzo in difesa a destra Bricco, a sinistra Riters, Mhiles, a centrocampo Demetri, Bauer, Boninsa, in avanti a sinistra Crescenzo a destra Salter al centro la punta Victor con 26 reti in stagione. La lotta tra le due squadre distanti di un punto in classifica, in quest'ultima giornata di campionato si deciderà tutto, la Picchiopacchiese ha la possibilità di due risultati su tre, mentre per il Puccianese la vittoria è d'obbligo. Adesso vediamo la rete della squadra di casa che al 12' su una sgroppata sulla fascia sinistra di Mancone arriva a un triangolo al limite dell'area con Perinotti e mette dentro per Puzzolengo che con un colpo di testa mette alle spalle di Paoluzzo incolpevole. La partita sembra un po' nervosa, Monterinho fa un'entrataccia su Salter che resta a terra, sembra serio l'infortunio, l'osso ha fatto crack, le urla dell'esterno austriaco si sentono dalla nostra postazione, lo stadio gli tributa un'applauso mentre lo sfortunato giocatore deve lasciare il campo, al suo posto entra Pistarino. La Picchiopacchiese continua ad attaccare, mentre la Puccianese è brava nelle ripartenze. Siamo nel corso del 40esimo mentre Demetri gira per Bauer nel centro del campo, palla lunga verso Victor che fa la sponda per Crescenzo, l'esterno italiano salta Pulizzoni entra in area e fa partire un sinistro terrificante che sbatte sulla parte bassa della traversa ed entra in rete. La situazione è di 1-1 con la Picchiopacchiese che adesso tiene sul filo del rasoio il risultato, la squadra avversaria sembra aver trovato in Pistarino l'arma in più. Sulla fascia l'italo-brasiliano, sta facendo impazzire sia Perinotti che Moncone. Il primo tempo sta per terminare mancano una manciata di secondi, ed ecco che l'arbitro Fregnetti fischia la fine della prima parte di gioco. Si scaldano in tre e potrebbero entrare da una parte Borgettoni della Picchiopacchiese dall'altra l'esterno di centrocampo Melegonotti e l'attaccante Prugnetta. Inizia la ripresa le squadre non hanno ancora fatto nessun cambio, il Puccianese sembra essere entrato in campo con più verve, palla che gira da Bauer a Boninsa che gira sulla fascia destra per Pistarino gioco di gambe e rabona al centro dove Victor colpisce deciso la palla sbatte sul palo alla destra del portiere ma non è finita qui, perché Palizzoni la mette fuori dall'area di rigore dove arriva di gran carriera Bauer e con un destro secco la mette dentro da 25 metri ed è 1-2 Puccianese. I tifosi del Puccianese sono in festa, la squadra toscana è in vantaggio e temporaneamente in testa alla classifica. La partita sembra entrare nel vivo, mentre il tempo continua ad andare avanti...Ci troviamo al 20esimo di gioco la Picchiopacchiese è pronta a battere un calcio di punizione dalla destra con Borge, ci troviamo poco oltre la metà campo, dovrebbe giocare palla lunga nell'area avversario o affidarsi ad un passaggio corto. Borge sembra intenzionato a metterla dentro, la palla arriva al centro dell'area di rigore dove Puzzolengo spizza di testa al più vicino compagno Priotti che in rovesciata la mette nel sacco, e di nuovo parità 2-2. Lo stadio torna a esplodere di gioia e la classifica ritorna di proprietà della squadra di casa...Siamo al 35esimo, ed arrivano 4 cambi, due per parte, la Picchiopacchiese sostituisce il difensore Monterinho con Barzoni e l'attaccante Puzzolengo con il giovane Caprioli, l'attaccante era stanchissimo ed aveva dato tutto in campo. Il Puccianese sostituisce a sua volta Mhiles con Natri e Boninsa con Crignotto...Al minuto 40 della ripresa la partita è ferma sul 2-2, le squadre cominciano a sentire il peso della stanchezza, la Picchiopacchiese è ad un passo dal sogno, quello di alzare il suo primo trofeo nella sua storia, ma anche l'avversario il Puccianese non ha mai vinto un titolo nella sua storia e quindi non vuole lasciare fin quando non ci sarà il triplice fischio finale niente all'avversario... Minuto 44' nei 4 minuti trascorsi solo due tiri da parte della Picchiopacchiese, il primo con Caprioli che in mezza rovesciata sfiora l'incrocio dei pali, mentre nella seconda da azione di calcio d'angolo Barzoni di testa spedisce sul fondo di un metro alla destra di Paoluzzo. La Puccianese sembra intenzionata a tentare il colpaccio, Pistarino prende palla sulla trequarti salta Bauer e Demetri con un doppio passo s'infila tra i due scambia con Crignotto, che lo riserve poco più avanti, dal limite dell'area di destra Pistarino alza la testa e serve a Victor un delizioso pallone che l'attaccante spagnolo deposia alle spalle dell'estremo difensore della Picchiopacchiese, adesso ci troviamo sul 2-3. Deliro e risultato quasi certo, basterà soltanto mettere testa nel tempo di recupero. Il quarto uomo alza la lavagna elettronica ci saranno 3 minuti di recupero, i tifosi della Picchiopacchiese fischiano visto che si aspettavano almeno 5 minuti di recupero, intanto Prugnetta prende il posto dello stremato Victor. La partita continua su ritmi medio-alti la Picchiopacchiese non demorde Bauer gira per per Demetri che palla in avanti per Caprioli, oggi il sedicenne attaccante argentino sta giocando un'ottima partita, si porta avanti con la palla fino alla trequarti, la gira verso sinistra verso Perinotti ancor per Caprioli e ancora una volta per Perinotti che si porta sul fondo cross la palla passa tra una selva di gambe e va a finire su i piedi di Priotti, che tira forte verso la porta, la palla sembra destinata sul fondo...ma una zampata di Caprioli la mette infondo alla rete, è il 3-2 per la Picchiopacchiese e siamo al 47'. Soltanto un minuto alla gloria, la squadra romana è vicina alla prima storica vittoria della sua storia. La Puccianese sembra aver sentito il colpo, la palla torna a metà campo e si riparte, tutti in avanti e Crignotto subisce il fallo nella metà campo. Tutti in area di rigore della Picchiopacchiese anche il portiere Paoluzzo...Pistariono è pronto al cross lungo, palla dentro la palla va sulla testa di Crignotto che la gira al centro, Riters arriva a colpo sicuro di testa in corsa la palla sembra destinata infondo alla rete ma il rimbalzo devia la direzione della palla che finisce a fil di palo. L'arbitro Fregnetti chiude le ostilità, la Picchiopacchiese vince per la prima volta il campionato, la squadra romana s'impone per 3-2 grazie al giovane attaccante che d'ora in poi avrà gli occhi di mezza Europa su di lui. I tifosi invadono il campo, la folla si lancia all'inseguimento dei suoi beniamini, mentre i tifosi della Puccianese applaudono i loro giocatori che hanno fatto del tutto per ribaltare il risultato, che per una parte di partita era in tasca alla squadra Toscana. L'allenatore Zerbini della Picchiopacchiese è portato in trionfo, bagno di folla per il tecnico Viareggino, mentre l'altro è tra le lacrime ma confortato anche dai giocatori della squadra vincente. Ai microfoni di Skinter arriva il capitano della Picchiopacchiese Aldo Puzzolengo " Una cosa stupenda vincere davanti ai propri tifosi, siamo nella storia di questo club. Ricky !!! Voglio stringere la mano al capitano della squadra avversaria Victor e complimentarmi con lui e la sua squadra " Ricky Victor risponde " Ringrazio Aldo perché oltre la partita siamo amici e ci sentiamo spesso, so quello che pensa sul sottoscritto e ne sono molto felice, la mia squadra ha fatto di tutto ed è venuta fuori una partita di grande importanza. Spero in futuro di poter dare la stessa gioia alla mia squadra e di alzare un trofeo così importante ". Le due società da quella stagione non riuscirono più a lottare per uno scudetto, anzi cominciarono a retrocedere anno dopo anno fino a ritrovarsi scomparse. Nessuno però potrà mai dimenticare quell'immensa partita che resterà negli occhi di tutti quegli spettatori che assistirono a una lotta estenuante fino alla fine.