Stamattina leggendo uno dei quotidiani sportivi più conosciuti e venduti in Italia ho appreso con grande dolore la notizia della malattia di Mihajlovic, poi confermata in un secondo momento dallo stesso allenatore serbo in una conferenza stampa tenutasi pomeriggio insieme a Walter Sabatini.

Questa per me è un'occasione imperdibile per dimostrare come il calcio italiano si sia evoluto e sia pieno di sentimenti, indipendentemente  dalle maglie indossate durante la sua carriera ed indipendentemente dal fatto che possa piacere o meno il suo modo di fare.

Sinisa era ed è sempre stato un guerriero dentro e fuori il rettangolo verde, un uomo sincero che non ha mai avuto paura di esprimere la sua idea e dimostrandosi un ottimo  allenatore.
Uomo e calciatore vero oggi potrà sicuramente dire di aver toccato il cuore di tutti, tifosi e non e proprio per questo tutti insieme lo abbracciamo e gli auguriamo una pronta guarigione, magari spaventando la malattia e facendosi sentire come ha sempre fatto campo ed in panchina.
Una sola voce si  alza da tutti gli spalti di tutti gli stadi italiani:

Forza Miha!