Era il lontano 2006 quando la storia del nostro calcio fu colpita da due facce della stessa medaglia, dolce ed allo stesso tempo amara. Perché se da un lato abbiamo gioito per un Italia campione del mondo per la quarta volta, dall' altro fummo colpiti da quello che fu la pagina più vergognosa del nostro calcio, ovvero calciopoli. Una macchia che colpi le più prestigiose squadre del nostro campionato. Da allora quello che era il campionato più bello e competitivo al mondo inizio a perdere di prestigio. A dimostrazione di ciò la perdita della quarta squadra in champions league a discapito della Germania. Oggi però sembra tornata l'epoca d'oro con squadre belle e competitive anche in Europa, infatti tutti ricordiamo la Juventus in finale di Champions col Barcellona ed il Napoli ingiustamente eliminato dalla sorpresa Dinipro, con un gol in netto fuorigioco, in semifinale di Europa legue. Anche da noi finalmente ritornano partite dal fascino internazionale, il nostro piccolo "Classico". Juventus-Napoli sara una partita che vede contro non solo le due squadre in cima alla classifica, ma due storiche rivali che esprimono un bel gioco ed hanno un organico capace di rivaleggiare con i più grandi club europei, Barcellona escluso, una partita che verrà guardata con interesse anche all'estero. Non meno importante sarà l'altro scontro, quello valevole per l'ultimo posto in champions tra Fiorentina ed Inter, due squadre che non attraversano un buon momento ma sono state in testa per gran parte della stagione con il Napoli e la Juve in rimonta dopo un avvio non esaltante. con un occhio però alla nuova Roma di Spalletti che sembra rinata e pronta ad inserirsi nella corsa champions ed al Milan, anche se leggermente staccata ma con un piede già in finale di coppa Italia e che, dopo anni di oblio, sogna di nuovo l'Europa. Una serie a così competitiva non si vedeva da anni. Mi auguro che questa stagione rappresenti il ritorno della grande Serie A quella che il mondo intero ci invidiava. Però qualcosa va cambiato, perchè se c'è qualcosa che invece il nostro campionato non ha perso negli anni, ma dovrebbe è l'odio ed il razzismo che ogni settimana si sente dalle varie curve del nostro campionato. Il nostro tifo dovrebbe prendere spunto da quello inglese dove si canta per amore della squadra e non per odio verso chi si reputa diverso. Dove una squadra anche se retrocede viene applaudita per l' impegno e non intimorito a togliersi la maglia perché non meritevoli o peggio, perché se vogliamo che il calcio cambi dobbiamo prima cambiate noi tifosi. Notizie di persone che vengono percosse e talvolta uccise solo perché sostengono una squadra di colori diversi dai propri è una vergogna. Lo sport è divertimento e passione non una guerra. Sempre più famiglie si allontanano dagli stadi perché non si sentono al sicuro e questo non è un bene ne per il calcio ne per la nostra nazione.