La provocazione è al primo posto, ma questa anche vedendo la nostra Nazionale a che livello si sia trasformata in qualche anno, e non parlo dell'ultima ma quella che è passata dalle mani di Antonio Conte a Giampiero Ventura, da Luigi Di Biagio a Roberto Mancini, e un po tutti avranno esclamato "Ma che Nazionale è questa?". Forse però in molte persone che hanno esclamato tale frase, non è pervenuta un'altra domanda "Perchè questa Nazionale è così scarsa?", basta guardare il campionato italiano e quanti italiani lo giocano e appena dirò il totale alcuni resteranno senza parole, ma prima parliamo della nostra nazionale attuale. Come ben sappiamo i reduci dall'Europeo 2020 sono per lo più italiani togliendo Rafael Tolòi, Emerson Palmieri e Jorginho che sono nati in Brasile ma per un antenato si sono potuti prendere la cittadinanza italiana e giocare nella nostra nazionale. Ora andiamo quindi a scoprire quanti giocatori militano in Serie A e quanti di questi sono italiani. In una stima del 2021, quindi a mercato chiuso, in Serie A ci sono 574 calciatori di cui, udite bene, soltanto 226 sono italiani, quindi 40,4%  ma a questi ci sarebbe da sottrarre quelli che realmente giocano, visto che ci sono i terzi portieri che difficilmente scendono in campo, altri che sono per lo più giovanissimi inseriti per far numero ma che non scendono mai in campo, quindi il cerchio si andrebbe a stringere. Ora in una stima di formazioni titolari italiane, le più italiane sono; l'Empoli con 18 a pari merito con il Genoa, mentre le meno italiane sono; Lo Spezia con ben 22 stranieri e a pari merito Udinese e Venezia con 21.
Ora andiamo a stilare una classifica generale di tutte le rose in Serie A:
l'Atalanta di 25 giocatori totali ha 16 stranieri e 9 italiani, il Bologna 30 giocatori di cui 19 stranieri e 11 italiani, il Cagliari 30 con 17 stranieri e 13 italiani, la Fiorentina 25 con 16 stranieri  e 9 italiani, l'Inter 28 di cui 19 stranieri e 9 italiani, la Juventus di 25 giocatori ha 14 stranieri e 11 italiani, la Lazio su 26 giocatori 20 sono stranieri e 6 italiani, il Milan su 29 giocatori ha 19 stranieri e 10 italiani, il Napoli su 27 giocatori ha 19 stranieri e 8 italiani, la Roma su 25 giocatori ha 17 stranieri e 8 italiani, la Salernitana su 31 giocatori ha 16 stranieri e 15 italiani, il Sassuolo di 29 giocatori ne ha 16 stranieri e 13 italiani, lo Spezia su 31 giocatori ha 22 stranieri e 9 italiani, il Torino su 30 giocatori ne ha 20 stranieri e 10 italiani, l'Udinese di 28 giocatori 21 stranieri e 7 italiani!!! Il Venezia di 35 giocatori 21 stranieri e 14 italiani e il Verona di 25 giocatori ha 14 stranieri e 11 italiani. L'unica che può essere classificata nelle prime tre più italiane dietro Empoli e Genoa è la Sampdoria che conta su 28 giocatori 12 stranieri e 16 italiani. Credo basti leggere per capire che togliendo tre società; Empoli, Genoa e Sampdoria, le altre hanno più stranieri in rosa che italiani, e per la maggiore, in parecchie squadre, gli italiani giocano molto meno degli stranieri.

Ora torniamo alla domanda di testa: "Ma perchè la Nazionale è di basso livello?", bhè credo che conti alla mano si potrebbe ben capire il perchè, senza accusare l'allenatore di portare sempre gli stessi, anche quando là davanti in tre non fanno un gol che sia uno, e perchè non si prendono in considerazione giocatori di squadre al di sotto di un certo target, quindi se Empoli e Genoa hanno più italiani non conta, perchè chi porterebbe un giocatore di così basso livello in nazionale? Ma il continuare a battere il ferro sempre su gli stessi, anche quando li vedi camminare in campo (Belotti) e non prenderne una che sia una, continua a far piacere a chi li convoca. L'Italia ha bisogno di giovani da lanciare, perchè andando avanti così poi finiranno anche i presenti di giocare, e il futuro già a guardarlo fa davvero paura. Contando che la nostra nazionale attuale ha una media di 27,8 anni, contando che a breve, nel giro di due-tre anni non ci saranno più dei pilastri; Chiellini, Bonucci, Acerbi, non ci saranno più gli attaccanti Immobile e Belotti, non ci sarà più Lorenzo Insigne, tutti oltre i 33 anni gli ultimi tre, e ad oggi non sembra vedere sostituti all'altezza. Raspadori, il più giovane, con i suoi 21 anni, gioca davvero molto poco quando è convocato.
I centrali di difesa? Ancora peggio, perchè oltre ai tre titolarissimi, che s'interscambiano tra loro, c'è il vuoto...Romagnoli, che si diceva dovesse divenire un pilastro non gioca nemmeno nel Milan, Rugani altro 'fenomeno' al tempo, fa il quarto o addirittura il quinto nella Juventus, Mancini della Roma è ai minimi storici anche con il club.
Quindi a chi bisognerebbe affidarsi? Forse a Dio che troverà qualche soluzione? Oppure sarebbe ora che i club italiani diano più scelta ai tecnici della Nazionale italiana puntando più su i giocatori italiani che a quelli stranieri?