Con la Juventus campione d'Italia e il Napoli sicuro ormai del secondo posto, i fari del campionato sono tutti puntati sulla corsa ad un posto per le competizioni europee, con ben 6 squadre pronte nel contendersi gli ultimi due posti validi per l'accesso alla prossima Champions League.

Ad aprire le danze sarà la Roma di Claudio Ranieri impegnata all'Olimpico contro un Cagliari che grazie  agli ultimi risultati postivi ha praticamente ipotecato la salvezza. I giallorossi sono a meno uno dal quarto posto e reduci da ben sette punti ottenuti nelle ultime tre partite. Con l'arrivo di Ranieri i capitolini si sono rimessi in careggiata abbandonando l'idea di calcio offensivo di Di Francesco e optando per un'idea di gioco più pratica incentrata soprattutto sulla tenuta difensiva. Con il Cagliari sarà importante l'approccio dei giocatori chiave come Dzeko (alle ultime uscite in giallorosso) e El Shaarawy vero e proprio valore aggiunto della Roma in questa parte finale di stagione. Dovranno tenere alta l'attenzione  anche i difensori centrali che avranno il compito di tenere d'occhio Pavoletti  che soprattutto sui cross fa la differenza con il suo modo di inserirsi in area e anche alla sua bravura nel colpire la palla di testa. Per la dirigenza giallorossa (in attesa di capire se sarà Petrachi o meno il prossimo direttore sportivo) sarà anche l'occasione di visionare da vicino il portiere avversario Cragno finito nel mirino per la prossima stagione visto il rendimento di Olsen.

Sicuramente più tranquilla la situazione dell'Inter, che ha ben cinque punti di vantaggio sul quinto posto e che sembra indirizzata per tagliare in anticipo il traguardo europeo. Ad attendere i nerazzurri però c'è la Juventus che, se pur sazia per la vittoria, cercherà in tutti i modi di mettere i bastoni fra le ruote ai rivali. Per una partita mai banale Spalletti recupera Brozovic, faro della manovra nerazzurra, anche se l'attenzione sarà tutta puntata su Icardi, che dovrebbe partire dalla panchina per lasciare spazio a Lautaro Martinez, contro quella che l'anno prossimo potrebbe essere la sua squadra.
Dall'altra parte Allegri dovrebbe schierare una Juve sperimentale nel modulo ma non negli uomini: dovrebbe tornare infatti la difesa a tre con Emre Can, che come contro l'Atletico dovrebbe arretrare il suo raggio d'azione. Cuadrado mezzala e la coppia Bernardeschi-Ronaldo in avanti gli altri esperimenti del tecnico livornese che ormai, senza più obbiettivi da raggiungere, è già orientato alla prossima stagione.

Domenica sarà il turno della Lazio, fresca di qualificazione per la finale di coppa Italia, che sarà di scena a Marassi contro la Sampdoria ormai quasi fuori dai giochi per un posto in europa. Senza Luis Alberto e Milinkovic-Savic Inzaghi dovrà in tutti i modi cercare di portare a casa i tre punti senza i quali i biancocelesti infatti potrebbero dire addio non solo al sogno Champions, ampiamente compromesso dagli ultimi risultati, ma anche all'Europa League anche se raggiungibile in caso di vittoria in finale di coppa. Anche se apparentemente senza obiettivi la squadra di Giampaolo è forse una delle peggiori avversarie possibili da affrontare vista la voglia di concludere degnamente una stagione che comunque ha visto i blucerchiati protagonisti per la lotta europea fino a qualche domenica fa e che vede Quagliarella in corsa per il titolo di capocannoniere.

Dopo il derby d'Italia il match di cartello sarà sicuramente Torino-Milan diventato scontro diretto per il quarto posto. La squadra di Mazzarri si è dimostrata solida per tutta la stagione che rischia, anche clamorosamente, di concludersi con il quarto posto finale.
La solidità difensiva e l'arte del contropiede sono le armi a disposizione degli uomini di Mazzarri che contro il Milan si giocheranno il tutto per tutto. é sicuramente diversa la situazione di Gattuso che nonostante sia al quarto posto vede scemare di partita in partita la possibilità di arrivare in Champions per via di una squadra spenta sia dal punto di vista fisico che mentale. La sfida di Torino potrebbe rivelarsi decisiva per la corsa europea ecco perchè in caso di sconfitta potrebbero riaccendersi le voci di esonero per il tecnico calabrese che potrebbe essere sostiuito nel finale di stagione da Giunti attuale allenatore della primavera rossonera. Questa soluzione non sarebbe una novità per il Milan visti i precedenti di Inzaghi, Brocchi e lo stesso Gattuso.

Lunedì sera chiuderà la giornata l'Atalanta, quarta in coabitazione con il Milan e fresca finalista di coppa, che in quel di Bergamo affronterà l'Udinese. Per i ragazzi di Gasperini potrebbe essere l'occasione giusta per raggiungere il sogno Champions, soprattutto se il Milan non dovesse vincere a Torino, che sarebbe senza dubbio la ciliegina sulla torta della triennale gestione di Gasperini. Contro l'Udinese non sarà di certo facile visto che i friulani si stanno giocando la permanenza in serie A e che con il ritorno di Tudor in panchina sono riusciti non solo ad ottenere risultati ma anche ad avere un gioco a tratti propositivo capace di mettere in difficoltà squadre come Milan e Roma.
Per i nerazzurri sarà importante giocare con la testa libera e proporre il solito gioco capace di esaltare le qualità degli undici scelti dal Gasp.