Di sicuro il Milan ha fatto un campagna acquisti improntata sui giovani talenti, l'unico vero botto si può dire sia Tonali, in sincerità devo dire che qualche acquisto in più me lo aspettavo, anche se l'idea di un mercato improntato sui giovani mi è piaciuta molto, amo la voglia da parte della proprietà di puntare sulla linea verde sperando che l’intenzione sia quella di crescere i giocatori facendoli rimanere e non di venderli alla migliore offerta in futuro.

Di sicuro la campagna acquisti del Milan è improntata in maniera differente rispetto a quella dell’Inter, che voleva giocatori pronti subito per vincere, una campagna acquisti fatta su giocatori pronti può essere deleteria per il futuro, poiché concedendo contratti lunghi a giocatori “anziani“ rischiano nel tempo di non essere più utili alla causa per un inevitabile calo di forma dovuto all'età.

La sicurezza del Milan è che giocatori che già giocano titolari, tolto Ibrahimovic, siano già da Milan nonostante la loro giovane età, basti pensare che il Milan dopo questa campagna acquisti è forse una delle squadre più giovani della Serie A, e aggiungere nuovi giovani da crescere dietro a quelli più navigati possono essere una buona idea per il futuro, magari aggiungendo ogni tanto qualche pescata dalla primavera del Milan, cucina di talenti.

L'unica cosa che un po’ mi preoccupa è l'incognita covid in questo campionato particolare e mi chiedo sempre se la panchina non sia troppo corta, alla fine credo che al Milan sarebbero davvero servito un centrocampista in più e un difensore a livello numerico, e mi chiedo anche se con l’Incognita covid non fosse meglio avere un quarto portiere, poi Gigio Donnarumma è un titolare inamovibile, il fratello e il terzo dietro a Tatarusanu, ma calcolando che Antonio Donnarumma non è da Serie A, non sarebbe meglio prenderne un altro ancora, anche tra gli svincolati potrebbe essere la decisione giusta, ma purtroppo non credo arriverà più nessuno, anche se acquisti come Hague e Kalulu mi entusiasmano in prospettiva futura, così come l'arrivo di Dalot, che almeno ha già un po’ d'esperienza con lo United.

L'unico neo è che la linea verde del Milan in cui saranno compresi anche Colombo e Maldini darà i primi frutti solo tra qualche anno, con molta pazienza da parte dei tifosi.