Liverpool in finale, vediamo stasera chi tra Ajax e Tottenham va in finale. Nulla è scontato.
E adesso partono le solite considerazioni su soldi, giocatori forti, campioni, ecc. ecc.
E' stato molto bello e devo dire quasi commovente vedere tutti i giocatori compresi quelli in panchina, l'allenatore, i massaggiatori andare dai tifosi e cantare con loro. I tifosi applaudono la squadra e la squadra applaude i tifosi. Un momento di grande emozione e di grande commozione. Sono momenti che resteranno sempre impressi nella vita di chi partecipa ad eventi del genere.

Penso che tutto questo sia bello da vedere e che evidenzia ancora di più cosa accade nel calcio italiano. In Italia ci sono due squadre che dimostrano, con tutti i propri limiti, lo spirito di Liverpool di ieri sera: la Juventus e l'Atalanta. Ma mentre molti tifosi della vecchia signora si sono defilati anche di fronte alla vittoria dell'ottavo scudetto, a Bergamo c'è lo spirito giusto per compiere l'impresa, sempre secondo il passo della propria gamba.

E veniamo a Milano. Milan e Inter in modo diverso sono una delusione totale. Lo scarso attaccamento alla maglia e meglio lo scarso impegno messo da certi giocatori fanno si che l'impresa non sarà mai possibile.
E Icardi è l'emblema di come poter stroncare uno spirito vincente sul nascere. Attaccato ai soldi e al sesso, ma poco fedele al pallone. E si vede in campo. Apatico, svogliato e poco incisivo! Pronto all'ammutinamento e capriccioso come un bambino di 3 anni. A tal punto dal farsi odiare dalla curva nord che con comunicati inequivocabili ha detto "Vattene mercenario"! Per crescere bisogna crescere in mentalità. Dopo la prima partita col Tottenham tutti pensavano che la mentalità fosse stata acquisita. Ma era solo un trucco per chiedere un immeritato aumento di stipendio. 

Al Milan Bakayoko fa rissa con Gattuso. Zero giustificazioni al giocatore. Viziato, poco professionale e schiappa.
I tifosi vogliono altro, non pagano il biglietto per vedere le te**e di Wanda Nara. Puoi vincere o puoi perdere (non 4 - 0 ovviamente) ma se ti impegni nessuno ti criticherà. Se invece appositamente fai perdere la tua squadra è meglio che non ti fai più vedere.

Ecco perché consiglio a Marotta di lasciar stare i giocatori appagati e di prendere solo chi accetta un contratto a cottimo per diventare grande!