Caro amico ti scrivo, così mi distraggo un po’, beh questa frase la conosciamo tutti, chissà se anche noi un altr’anno dovremo scrivere una lettera per distrarci un po’. Andiamo avanti, proiettiamoci nel futuro, stagione 2018-2019, quando avverranno diversi cambiamenti per l’ennesima annata, ma questa volta ci sono tutti i presupposti per cambiare molto di più.

Partiamo dal portiere, come ben sappiamo Buffon a fine stagione al 99% dovrebbe dire addio al calcio giocato, Szcesny dovrebbe diventare il numero 1 bianconero, a meno che Marotta non decidi di puntare su un altro grande portiere, Oblak è il primo nome sulla lista bianconera. O magari guardare al futuro puntando anche su Alex Meret di proprietà dell’Udinese ma ora alla Spal.

In difesa qualcosa cambierà, a destra Lichtsteiner saluterà sicuramente a fine stagione, mentre la Juve cercherà di riportare De Sciglio a grandi livelli, con Howedes punto di domanda, ma a giugno dovrebbe tornare il prodotto della primavera bianconera Pol Lirola che a Sassuolo sta facendo buone prestazioni. Barzagli e Benatia, casi diversi, il primo dovrebbe salutare e dire addio al calcio, o rimanere per fare da chioccia a qualche giovane, mentre il marocchino ex Roma dovrebbe partire per trovare più spazio. Confermati Chiellini e Rugani, arriverà anche il promettente Caldara più eventualmente un grande centrale, con Gimenez dell’Atletico in pole o magari un Romagnoli da indirizzare sulla retta via.

Alex Sandro a sinistra dovrebbe rinnovare e quindi rimanere, Asamoah saluterà la Juve a giugno quando si accaserà al Galatasaray, ma in bianconero tornerà Spinazzola. A centrocampo Pjanic, Bentancur, Matuidi e Marchisio rimarranno, mentre Khedira e Sturaro saluteranno. Ovviamente ci saranno dei sostituti di livello, i nomi più quotati sono quelli di Leon Goretzka, Sergej Mlinkovic Savic e Emre Can, due dei tre appena citati saranno pilastri del nuovo centrocampo bianconero.

Nel reparto offensivo, ci sono più sicurezze ma molto dipenderà da questa annata, Higuain punto fermo dell’attacco, Dybala dovrebbe legarsi con la Juve e diventare punto fermo, mentre Douglas Costa e Bernardeschi saranno pilastri del nuovo attacco bianconero, soprattutto se nella stagione in corso dimostreranno la loro forza. Pjaca pian piano tornerà e sarà molto utile, mentre Mandzukic potrebbe dire addio, magari vincendo la Champions, per lui tante richieste dalla Cina, dagli Stati Uniti e dalla Germania.

Per il reparto offensivo potrebbe rientrare un Moise Kean più maturo, ma non basterà, se Mandzukic dira addio la Juve dovrà, rinforzarsi per forza, soprattutto nel ruolo degli esterni, anche Cuadrado è un rebus, il colombiano però a Torino si trova molto bene. Certo è che se la Juve si separerà con Mandzukic arriverà un grande sterno offensivo, il nome in pole position è quello di Thomas Lemar in forza al Monaco.

Infine Massimiliano Allegri al 90% saluterà a fine stagione, chiudendo un ciclo di 4 stagioni, condite da tante vittorie. La dirigenza bianconera però ha solo due nomi in mente per il suo successore, si tratta di Zinedine Zidane, che ha spesso dichiarato che vorrebbe allenare la Juve in futuro, ma il favorito rimane Simone Inzaghi, tecnico giovane e capace, con cui si potrebbero inserire nuovi giovani e ricominciare un nuovo grande ciclo.