Dopo un estate tribolata, Paulo Dybala sembra essere tornato la "Joya".
Aver vissuto per una stagione intera all'ombra di Cristiano Ronaldo non è stato facile. Il fuoriclasse portoghese è sicuramente una figura ingombrante all'interno dello spogliatoio e sul rettangolo di gioco, e lascia pochi riflettori sui propri compagni di squadra.
Dopo una passata stagione quindi in chiaroscuro, Dybala ha messo tutti d'accordo con prestazioni al livello della sua potenzialità. Della partita di ieri sera in coppa italia, abbiamo ancora negli occhi la sintonia quasi fraterna con Higuain, e quella meraviglia dalla sua mattonella preferita. Una doppietta che conferma Paulo unico giocatore in serie A, ad aver segnato in tutte le competizioni in gioco: Champions, campionato, coppa Italia e Supercoppa italiana. 

Agli albori della passata stagione, Allegri osannava il talento argentino, ritenendolo fondamentale per il suo scacchiere. Ne aveva arretrato il raggio d'azione per farne il vero cervello offensivo e nel frattempo schierare due punte di ruolo. Sarri invece ha una visione agli antipodi. Non più un giocatore a tutto campo, ma un vero attaccante. Per lui Dybala deve determinare negli ultimi 16 metri con gol e assist. Seconda punta in un 4-3-2-1 o attaccante esterno in un 4-3-3. Al netto del tonfo in Supercoppa, la Juve di Sarri ha comunque collezionato 21 vittorie su 27 partite disputate. Un vero e proprio rullo, anche con qualche problemino in avvio e nonostante l'infortunio a Chiellini, autentico perno difensivo di bianconeri e nazionale italiana. 

Una stagione, quella scorsa, quindi all'ombra di CR7 e con pochissimi gol (solo 6 al giro di boa). Le insistenti voci di mercato di Tottenham e United sembravano presagire una cessione annunciata. Poi il gol  a Trieste in amichevole e la rinascita. Rinvigorito nel fisico e nella testa, il Dybala targato 19/20 sta ampiamente dimostrando di avere il talento (non c'erano bisogno di dimostrazioni) e la personalità per potersi caricare sulle spalle la squadra, e trascinarla verso i traguardi tanto ambiti da piazza e società. La convivenza con Ronaldo sempre essere più che positiva, e il futuro potrebbe tingersi ancora a lungo di bianconero.

Il Barcellona non ha mai nascosto il suo interesse per Dybala fin dal suo esordio in maglia juventina, e quest'estate tornerà alla carica per assicurarsi le prestazioni del Fuoriclasse. A sorpresa potrebbe mettere sul piatto anche una contropartita tecnica interessante come Suarez. Le incertezze sul futuro di CR7 e Icardi che sembra preferire la permanenza al PSG, potrebbero spingere i blaugrana a puntare tutto su Dybala come esterno con Messi e Griezmann.

Diverso invece il discorso con il Manchester United, che gradirebbe l'arrivo di Dybala, anche sacrificando uno come Pogba. La Juve del resto, qualora non volesse pagare i 70-80 milioni per il francese, potrebbe inserire proprio Dybala come contropartita( anche se la destinazione inglese non sembra stimolare Paulo). Quello che é certo é che vedremo una grande estate di mercato, che coinvolgerà probabilmente i migliori al mondo, che per cause diverse, traslocheranno altrove in cerca di nuovi stimoli. 

Le dichiarazione di ieri di Sarri ("Dybala é un fuoriclasse") sanciscono il definitivo amore ritrovato con la piazza. I tifosi si godono le sue prodezze e la Champions sembra possibile con un tridente da sogno con CR7 e Higuain ( gli scambi a ritmo di tango argentino con l'Udinese hanno fatto stropicciare gli occhi ai trentotto mila ieri sera).
L'amore quindi con il tecnico toscano sembra essere sbicciato definitivamente e le sirene di mercato potrebbero essere un po' più distanti.