Sei anni di attesa per vedere la ricostruzione di una grande Roma, l'illusione di possedere uno stadio come tutte le grandi squadre del mondo e la sistematica vendita dei giocatori migliori ad ogni fine stagione.

Se questa e' la politica del nostro presidente, credo che la Roma non avra' futuro, si continuano a vendere giocatori di affermato valore per comprare promesse, mezze figure e  riserve provenienti da squadre minori e cosa ancora peggiore per acquistare questi giocatori di dubbia capacita'  e senza alcun curriculum, si spende all'estero e non si valorizzano i giovani del vivaio.

La  rosa attuale  con  un  paio di rinforzi  di livello  e l'innesto graduale di alcuni giovani avrebbe garantito  almeno  un altro piazzamento  in Champions, adesso grazie  alla  scellerata  campagna  acquisti/ cessioni siamo  riusciti  a  far  rinforzare una  diretta  concorrente, cedendo Naingolan all'inter  a  condizioni ridicole, e con la prossima vendita di Allison, Manolas, Florenzi ed El Sharawy completeremo l'opera di smantellamento sempre che  non  si rivendano anche Pellegrini e Schik che  difficilmente si accontentera'  di fare per un altro anno la riserva di Dzeko.

La Roma non  puo' comportarsi come una squadra di provincia e sperare di fare ogni anno plusvalenze per galleggiare tra le prime, è necessario prendere esempio dalle  grandi squadre  che hanno rose piu' competitive.

Domanda: che fine faranno i soldi della Champions e delle cessioni? Verranno utilizzati per riportare il bilancio in attivo o verranno dispersi per  improbabili acquisti di giocatori di scarso livello? Dove pensate di arrivare con Gonalons e Defrel? 

Sono molto deluso e credo che alle spalle di questi comportamenti ci siano interessi  e movimenti finanziari che non verranno mai chiariti, con buona pace dei  tifosi che continueranno ad illudersi rimpiangendo il nostro grandissimo e unico capitano.