La stagione calcistica di Bari e Napoli, due società che fanno capo alla famiglia De Laurentiis, sta attraversando un periodo turbolento. Con un susseguirsi di cambiamenti e risultati deludenti, entrambe le squadre stanno lottando per ritrovare la propria stabilità e competitività sul campo.

Il Napoli, in particolare, ha visto un rapido turnover di allenatori. Dopo l'inizio della stagione con Rudy Garcia, le cose non sono andate come previsto e il club ha optato per un cambio, affidando le redini della squadra a Walter Mazzarri. Tuttavia, anche sotto la guida di Mazzarri, i risultati non sono stati soddisfacenti e la situazione è peggiorata ulteriormente. Alla fine, è stato chiamato Francesco Calzona per cercare di risollevare le sorti del club e concludere la stagione con dignità.

Anche a Bari, la storia è simile. Dopo aver perso la Serie A all'ultimo minuto, la squadra si è trovata a dover affrontare una serie di difficoltà. Inizialmente, è stato Mignani a prendere le redini della squadra, ma i risultati non sono stati all'altezza delle aspettative. Successivamente, è stato il turno di Marino, ma la situazione non ha mostrato segni di miglioramento. Infine, la squadra è stata affidata a Beppe Iachini, il quale ha il compito di portare almeno la squadra ai play-off e risollevare le speranze dei tifosi biancorossi.

Questi cambiamenti frequenti suggeriscono una mancanza di stabilità e una ricerca continua di una formula vincente da parte delle due squadre. Le pressioni da parte dei tifosi e degli stakeholders, insieme alle aspettative elevate, rendono la situazione ancora più complessa per i club. Tuttavia, con l'impegno e il duro lavoro degli allenatori e dei giocatori, sia il Napoli che il Bari sperano di superare questa fase difficile e tornare ai vertici del calcio italiano.