Ora i tifosi bergamaschi possono sognare: l'Atalanta può ambire all'Europa che conta grazie all'organizzazione societaria che ha il club in questi anni. Da juventino mi sento di fare i più sinceri complimenti dal presidente Antonio Percassi che oltre a possedere la societá Atalanta, possiede una serie di centri commerciali ed è presidente della holding Odissea srl, di cui fanno parte marchi propri, tipo nella cosmetica Kiko, Madina, Womo e Bullfrog e nelle calzature Vergelio; continuano per Luca Percassi, amministratore delegato atalantino, 38 anni e giá molto preparato e competente sia dal punto di vista sportivo sia dal punto di vista comunicativo. E si concludono per l'allenatore, Gian Piero Gasperini, allenatore di grande esperienza che ha allenato Juve, Crotone, Genoa, Inter, Palermo, Genoa e infine appunto L'Atalanta.

Ricordo che Gasperini sia da giocatore, era un centrocampista, sia da manager, ha iniziato alla Juventus, anche se in prima squadra nella stagione 76/77 non ha mai fatto una presenza. Quindi è da folli pensare all'Atalanta quarta in classifica in questa stagione? La squadra bergamasca arrivò quarta nella stagione 16/17, la prima di Gasperini e con 72 punti, ma non fu necessario per arrivare in champions perchè ci andavano solo tre italiane e arrivò terzo il Napoli; invece nello scorso campionato sempre con 72 punti si piazzò quarta l'Inter superando la Lazio per gli scontri diretti, mentre la squadra di Gasperini ha concluso settima ed è andata ai preliminari di Europa League. L'Atalanta dopo 19 giornate aveva 31 punti e se mantenesse questo trend  arriverebbe a 62 punti;poichè anche il Milan dopo la fine del girone d'andata aveva 31 punti non è utopia pensarlo. Inoltre vedendo la classifica odierna della Seria A si vede che ci sono 5 squadre in 3 punti e che i giochi sono ancora tutti aperti.
Alla societá Atalanta vanno fatti i complimenti per aver puntato su un allenatore che è bravo con i giovani e che riesce ad reinventarsi anche con un paio di cessioni illustri ogni anno, tipo Kessie, Caldara, Spinazzola, Conti, Gagliardini, e di riuscire a tirar fuori il meglio da ognuno di loro, osservando poi che in certe squadre non stanno mantenendo le aspettative sperate.

Per concludere l'Atalanta, secondo me, può avere con prepotenza una buona possibilitá di andare in Champions, però, fossi io l'allenatore, punterei a vincere la coppa italia, per non finire come Zeman, un illuminare, un maestro di calcio, ma concludendo la carriera con zero titoli. Quindi caro Gian Piero punta sulla coppia italia che a Torino stiamo aspettando la rivincita e quale migliore occasione in una finale di Supercoppa.