Mentana è intervenuto pesantemente contro il comunicato della Curva Nord dell'Inter, ponendo un problema che è un problema irrisolto da tempo negli stadi italiani. Quello degli ultras soprattutto vicini ad ambienti di estrema destra che stanno compromettendo il calcio senza che le società facciano niente. Finalmente un piccolo passo di svolta è arrivato dalla Juve, l'avversario numero uno dell'Inter, quando ha inibito per alcuni anni un tifoso l'accesso allo stadio, per aver mimato l'aeroplano richiamando a sfottò la tragedia di Superga.  E ora è arrivato il momento di osare di più. Di farla finita con chi non prende distanze negli stadi da nazifascismi, da razzismi, da chi se ne rende complice. Si rimane veramente basiti quando è la Curva nord a scrivere che la loro preoccupazione riguarda l'aspetto morale rispetto alla scelta di Conte. 

La Curva Nord che parla di aspetto morale! Azz... Non c'è più religione in questo mondo come si dice, ognuno avrà la propria. Quale sarebbe questa morale della Curva Nord? Quella con sui si è reso omaggio al simbolo del gruppo ultrà neoazista di Varese Blood & Honour? In occasione del derby? Che ha fatto il giro del mondo?

Conte segue Marotta, entrambi hanno il dente avvelenato con la Juve, l'Inter ha fame di vittoria, sete di trofei, e il duo Conte-Marotta, non potrà fallire. Perché se dovesse fallire, sarà apocalisse in casa Inter. Intanto, cerchiamola di farla vivere questa apocalisse a chi con il calcio non c'entra nulla. Chiudendo le porte degli stadi a certe realtà.