Alla fine hanno vinto loro. Questa volta senza passare dalle forche caudine dei calci di rigore. L'Inghilterra ha sciupato una grande occasione. In vantaggio per più di metà gara ha mancato in più di una occasione il colpo del definitivo ko. Soprattutto nel primo tempo l'inerzia della gara era saldamente in mano agli inglesi che con Kane, hanno clamorosamente fallito l'occasione del raddoppio. Proprio Kane è venuto a mancare alla squadra di Southgate. Tripper aveva mandato in vantaggio i suoi con un calcio di punizione perfetto al 5'. Alla mezz'ora proprio il centravanti inglese si presentava da solo davanti a Subasic ma il portiere croato riusciva a respingere. La palla tornata sui piedi di Kane che sparava sul palo col destro mentre la sfera colpiva di nuovo il portiere avversario ed usciva.

Il secondo tempo inizia di nuovo con l'Inghilterra al comando delle operazioni ma a metà ripresa, con Modric che sale in cattedra, i croati riprendono fiducia. Quando mancano mpoco più di venti minuti dalla fine un cross di Vrsaljko viene deviato in acrobazia da Perisic che fa uno a uno. Tutto da rifare. La Croazia ha di nuovo con Perisic l'occasione di passare in vantaggio, ma proprio come contro la Russia la palla calciata dall'interista colpisce il palo.

Nulla da fare si va ai supplementari le squadre sono stanche. Per la Croazia si tratta della terza gara di fila all'extratime. Nulla di fatto nel primo tempo. Nel secondo tempo supplementare dopo quattro minuti Perisic al limite dell'area serve di testa seppur di spalle e pressato, un assist mettendo Mandzukic davanti alla porta. Il croato tanto caro ad Allegri non si fa pregare e piazza la palla alle spalle di Pickford. Due a uno e croati in paradiso.

Decisive le prove di Perisic e Mandzukic con l'interista autore di un gol ed un assist e l'attaccante juventino decisivo nei supplementari. Inter e Juventus non vedono l'ora di accoglierli per il campionato che verrà, magari da campioni del mondo.