Un'altra piccola realtà di provincia, che ha centrato un record che resiste ancora oggi: il Vicenza. I biancorossi, che partecipano ininterrottamente alla Serie A dal '55 al '75, retrocedono in Serie B nella stagione '74-'75, dopo 20 anni di fila trascorsi nella massima serie con alti e bassi.
La stagione successiva è assai deludente per i berici, che rischiano addirittura di retrocedere in C, salvandosi solo negli ultimi turni.
Ben diverso è il discorso l'anno seguente, in cui, grazie a un'intuizione dell'allenatore Fabbri, un esterno d'attacco, il 20enne Paolo Rossi spostato al ruolo di punta, segnerà gol a grappoli e trascinerà il Vicenza al primo posto, con conseguente promozione in A.
Dopo un inizio molto tranquillo, in cui il Vicenza è chiamato a confermare la categoria per l'anno successivo, la squadra spicca il volo, e partita dopo partita, vittoria dopo vittoria (si ricordano in particolare il 4-3 casalingo contro la Roma e il 1-4 al San Paolo contro il Napoli), si insedia al secondo posto (a 5 punti dalla Juve campione), conquistato a pari merito con il Torino in un'entusiasmante lotta, durata fino all'ultima giornata, che coinvolge anche Inter e Milan: il secondo posto per il Vicenza è tuttora il miglior risultato di una neopromossa nella storia della Serie A. Gli eroi di quell'anno, oltre al già citato Paolo Rossi (che con 24 conquista il titolo di capocannoniere e la nazionale), sono il libero Carrera, il mediano Guidetti, la mezzala Salvi e le ali Cerilli e Filippi.
L'anno successivo il Vicenza non riesce a ripetere quanto di buono fatto nella stagione precedente, retrocedendo addirittura in Serie B: da lì il tracollo, con la squadra che sprofonda e milita stabilmente in Serie C.
Il Vicenza torna in A nel '95 e vi resta per quattro stagioni (vincendo perfino la Coppa Italia nel '97), un ultimo anno in massima serie nel 2001 e poi solo un'inesorabile discesa verso il basso.
Oggi la compagine milita in Serie C e recentemente, grazie all'attuale primo posto, ha ottenuto, dopo lo stop del campionato, la promozione in B per l'anno prossimo; sicuramente, il Vicenza del '78 resterà una delle pagine più belle.