Alzi la mano chi ieri sera durante la partita Argentina e Croazia nel vedere Sampaoli con t-shirt nera e tatuaggi sulle braccia agitarsi come una trottola ha pensato: "Ma questo signore puo' allenare una delle più importanti nazionali del mondo come l' albiceleste?"
Secondo me l'abbiamo pensato in tanti anche se molte volte l'abito non fa il monaco.
In realta' il concetto e' molto semplice: allenatori come Sampaoli, Ventura e lo stesso Sacchi se torniamo indietro non saranno mai grandi CT perche' non sono selezionatori, ma maestri di calcio e come tali hanno bisogno di avere la squadra sottomano ogni giorno per poter trasmettere i loro concetti di calcio. Inoltre non hanno la personalità sufficiente per tenere un gruppo fatto di campioni come può essere una nazionale perché prima ci sono i loro schemi e dopo i giocatori e se la squadra va male non è colpa dell' allenatore ma dei calciatori che non eseguono bene le loro indicazioni tattiche.

Se ci pensate sono molto simili l'intervista di Ventura sulla sua avventura in nazionale e le dichiarazioni post partita di Sampaoli. In poche parole loro non hanno responsabilità ed è tutta colpa dei calciatori i quali ovviamente non ci hanno messo un minuto per scaricarli (vedi intervista di Aguero oppure l'atteggiamento di De Rossi in panchina che si rifiuta di entrare con la Svezia invitando Ventura a inserire Insigne al suo posto).

In conclusione un CT non deve  essere un grande allenatore ma un buon padre di famiglia nel senso che deve capire le esigenze del gruppo e agire di conseguenza e  fare anche un passo indietro quando c'è n'è bisogno.
Non a caso tutti noi facciamo fatica a ricordare i CT Delle nazionali del mondo:CT dell'Argentina 86? CT della Germania 90? CT del Brasile 94? CT della Francia 98 eccc... La risposta del 90% delle persone  interpellate direbbero un bel "NON LO SO".