E' odiato da molti, amato da pochi. Lo criticano perché non ha portato i  risultati che ci si aspettava. Alcuni lo difendono, altri non vedono l'ora che sparisca dagli uffici di Casa Milan.
Per Elliott è un intoccabile. Il fondo americano di Paul Singer proprietario dell'Ac Milan gli ha dato pieni poteri. Alcuni lo reputano un incompetente che non capisce niente di calcio, per altri ha portato un cambio di rotta e di filosofia necessario. Molti non lo conoscono bene e lo criticano per partito preso. Altri lo conoscono e lo criticano perché per loro non ha raggiunto risultati soddisfacenti nella sua carriera di manager. E' considerato da molti addetti ai lavori un manager di fama internazionale, uno dei più quotati. Guadagna 4 milioni di euro lordi all'anno. Chi è davvero Ivan Gazidis, l'uomo dai pieni poteri nel Milan?

Ivan Gazidis è l'amministratore delegato e direttore generale dell'Ac Milan. Il suo incarico nel club meneghino è iniziato ufficialmente il 5 dicembre del 2018. Come accennato in precedenza, Gazidis ha pieni poteri. Ma in cosa consistono questi pieni poteri? Gazidis, nel pieno dei suoi poteri, da direttore generale può:

  • Negoziare, concludere, modificare, sciogliere, cedere e/o acquisire per cessione ogni contratto riguardante l’attività sociale, di qualunque genere, in Italia o all’estero, pattuendo ogni e qualsivoglia condizione contrattuale, come, a titolo esemplificativo e non esaustivo, contratti di acquisizione o cessione, dei diritti alle prestazioni de calciatori; contratti per la costituzione di rapporti aventi ad oggetto le prestazioni sportive dei calciatori e i contratti con allenatori, tecnici e osservatori; contratti di sponsorizzazione, merchandising, aventi a oggetto l’utilizzo dello stadio.
  • Curare i rapporti con gli agenti dei giocatori; curare i rapporti tra il Club e le istituzioni governative, amministrative, pubbliche e municipali per la gestione del club, stipulare, modificare o sciogliere contratti di promozione e pubblicitari, accordi di marketing.

I poteri sopra indicati sono esercitati entro il limite di 20 milioni per ogni singola operazione.

Invece, da amministratore delegato, Gazidis può:

  • rappresentare la società dinnanzi a qualsiasi autorità giudiziaria (civile, penale o amministrativa) o arbitrale, in qualsiasi sede (nazionale, estera o sovranazionale);
  • predispoorre e presentare al Consiglio di amministrazione il budget annuale e pluriennale;
  • curare i rapporti con Lega Serie A, Coni, Figc, LNP, Uefa, Eca e Fifa e ogni altro ente di governo o associazione sportiva nazionale e internazionale, con la facoltà di negoziare diritti tv e diritti commerciali centralizzati;
  • curare la predisposizione dei comunicati stampa;
  • curare lo sviluppo del business, del marketing e dell’immagine della società;
  • assumere, sospendere e licenziare personale anche dirigente.

I poteri sono indicati in via disgiunta e a firma singola entro il limite di 20 milioni di euro.

Conosciamo adesso meglio Ivan Gazidis, la sua carriera e cosa ha fatto prima di arrivare al Milan ad avere da dirigente i pieni poteri.

Ivan Gazidis nasce a Johannesburg, in Sudafrica, il 13 settembre del 1964.  A 4 anni si trasferisce a Manchester, in Inghilterra. E' fin da giovane un sostenitore del Manchester City. Si laurea in legge nel 1986 al St Edmund Hall dell'Università di Oxford. Nel 1992 si trasferisce negli Stati Uniti d'America per lavorare nello studio legale Latham & Watkins.

Nel 1994 fa il suo ingresso nel mondo del calcio, o meglio, del soccer, come lo chiamano in America, poiché é tra i fondatori ed è uno dei gestori della MAJOR LEAGUE SOCCER (MLS). Nel 2001 diventa vice commissario della MLS. Supervisiona le strategie di marketing e business della MLS. Contemporaneamente promuove anche la Federazione calcistica del Messico e la CONCACAF GOLD Cup.

Nel novembre del 2008 diventa amministratore delegato di un club di calcio in Premier League inglese, l'Arsenal. Ufficialmente il suo incarico nel club inglese ha inizio il primo gennaio del 2009. L'Arsenal ha appena costruito il suo nuovo stadio e le spese sono state ingenti. Gazidis ha il compito di riequilibrare i conti del club londinese e di aumentare il fatturato. Lo stesso compito che ha nel Milan. Resta nel club londinese per 9 anni e da amministratore delegato, con la sua gestione, l'Arsenal vince 3 coppe d'Inghilterra  la FA CUP, nel 2013/2014, 2014/2015, e nel  2016/2017, e 3 community shield nel 2014, 2015 e 2017. Nel ruolo di CEO dei gunners, Ivan Gazidis, sotto la sua guida, ha contribuito a raddoppiare o quasi il fatturato dell'Arsenal, che con lui è  passato da 263 mln di euro a 487 milioni di euro, con uno staff presente nel club londinese di circa 600 dipendenti.

Questo è Ivan Gazidis, l'uomo dai pieni poteri nel Milan.