"FRATELLI D'ITALIA, L'ITALIA S'È DESTA" sono le parole che compongono i primi due versi dell'inno scritto dal maestro Goffredo Mameli nel 1847 in onore della Repubblica Italiana e sono anche le parole che al meglio possono descrivere il Risorgimento che questo splendido Paese sta vivendo. Sembra proprio che in questo 2021 l'Italia stia tornando grande e stia tornando ad avere dal resto del mondo la considerazione che merita.

Due giorni fa, in ambito calcistico, siamo ritornati sul tetto d'Europa vincendo un trofeo che mancava dal '68 e a 15 anni dall'ultima gioia.
Abbiamo vinto questo trofeo dopo aver sofferto, dopo aver versato le lacrime e dopo aver masticato e mandato giù critiche ed amare delusioni. Lo abbiamo vinto ridestandoci e rialzandoci dopo la dolorosa sconfitta a Kiev del 1° luglio 2012 e dopo l'epocale disfatta al Meazza di quel fatidico 13 novembre 2018 che vide partire per Mosca un treno sul quale non trovammo posto. Lo abbiamo fatto dimostrando cosa voglia dire essere un gruppo, una famiglia coesa e portando alto il valore dell'umiltà non sendendoci mai superiori a nessuno, non sottovalutando mai i nostri avversari e lavorando giorno dopo giorno.

"L'Italia non mi piace. Ha giocato contro squadre non all'altezza in un girone semplice. Non ha nulla, non farà molta strada."-cit. Fabien Barthez
"Se De Bruyne e Hazard non riusciranno ad esserci contro l'Italia giocheranno quella dopo." -cit. Roberto Martinez
"L'Italia manca di intensità, potenza e ritmo per essere ancora più pericolosi in avanti."- cit. Patrick Vieira
"All'Inghilterra non importava che potesse uscire vincitore tra Italia e Spagna: è superiore a entrambe"- cit. Rio Ferdinand
"L'Italia non sarà all'altezza di Euro 2020. Non arriverà fino in fondo."-cit. Gary Neville

"Umiltà bambino" esclamerebbe Checco Zalone di fronte alla presunzione di ognuno di questi campioni che dovrebbero aver disputato tante partite e aver vinto tanti trofei da aver capito che nel calcio non bisogna cantare mai vittoria troppo presto.

Sempre in ambito sportivo, a portare alto il tricolore a colpi di racchetta è stato anche Matteo Berrettini che è riuscito a raggiungere la finale del prestigioso torneo di Wimbledon, a 25 km circa da Wembley, per dare battaglia al numero uno al mondo, Novak Djokovic, di fronte al quale ha dovuto arrendersi non senza lasciare il segno però guadagnandosi l' appellativo di "martello" proprio dal campione serbo. Proprio dei serbi hanno dovuto affrontare i ragazzi dell'Italbasket che hanno compiuto un'impresa a Belgrado riuscendo a qualificarsi per le Olimpiadi dopo ben 17 anni. Un altro trionfo azzurro è quello degli atleti che hanno preso parte agli Europei under 23 in Estonia riuscendo a collezionare 13 medaglie di cui 6 ori, 5 argenti e 2 bronzi.

L'Italia, però, quest'anno è tornata ad essere importante anche in altri campi al di fuori di quello sportivo. Il 22 maggio 2021 i Maneskin  riuscirono ad espugnare, con la canzone "Zitti e buoni", la Rotterdam Ahoy, riportando in alto il Rock'n'roll, in particolare italiano, e portando la rivoluzione sul palco dell'Eurovision Song Contest. Il loro trionfo, insieme a quello calcistico, rende l'Italia il primo paese a vincere entrambe le competizoni nello stesso anno. Ultimamente poi non si sente parlare che di un ragazzo italiano che sta dominando i social e che con i suoi oltre 89 milioni di follower è il secondo tiktoker più seguito al mondo. Si tratta di Khabane "Khaby" Lame che con i suoi video riesce sempre a strappare una risata. Anche nel mondo del cinema l'Italia sta riottenendo la considerazione che merita come dimostra l'ultimo capolavoro di produzione Disney e Pixar: "Luca" ambientato in Liguria.

Ora non ci resta che risorgere definitivamente cercando di lasciare il segno anche a Tokyo  e, cosa ben più importante, continuando quel percorso che ci portrà portare, da FRATELLI D' ITALIA, a sconfiggere il Covid-19.