Se mi chiedete in questo momento qual è la squadra italiana che temo di più , io vi rispondo l'Atalanta da affrontare in partita secca a Bergamo.
Non il Napoli, l'Inter, il Milan o la Roma o la Lazio, ma l'Atalanta! Il motivo? E' stata l'unica compagine, finora, a giocare contro la Juventus senza il cappello in mano.
Il cappello in mano è un espressione che indica un senso di riverenza ed ossequiosità, spesso eccessiva. Era infatti tipico dei mezzadri stare col capello in mano quando il proprietario, spesso un nobile, si presentava insieme al fattore per ispezionare il podere e prendere i prodotti della terra. Vedevi perciò quasi tremanti i contadini portare uova, vino, capponi quasi tremanti perchè bastava poco per essere cacciati dalla terra ed andare a patire la fame.

Finora tutte le squadre che hanno affrontato la Juve lo hanno fatto con questo atteggiamento. Da ultima la Lazio domenica che in vantaggio e dopo aver dominato per un tempo si abbassava troppo e concedeva la rimonta alla compagine bianconera.
L'unica squadra che invece ha sempre fatto il suo gioco è stata l'Atalanta di Gasperini, che ha il grande merito di non stravolgere mai la sua squadra quando incontra la Juve o un'altra grande. 
L'Atalanta viene dalla grande rimonta con la Roma e crede nella Coppa italia, competizione in cui vede la possibilità di fare strada. Stasera perciò per la Juve sarà dura. Già ieri contro il Milan è uscito il Napoli che era considerato assieme ai bianconeri il favorito per la vittoria finale.

Uomo avvisato mezzo salvato.
Atalanta-Juventus non è una partita, caro Allegri, per massicci turn over o per esperimenti di modulo e formazione. L'Atalanta in Serie A ha per lunghi tratti della partita fatto il gioco contro i bianconeri mettendo con Zapata in grande difficoltà la difesa bianconera, che sarà priva di Bonucci per altro tra i peggiori in campo nella sfida di campionato.

Insomma, se la Juve prendesse sotto gamba l'impegno di stasera alle 20.45, rischierebbe seriamente di uscire da una competizione importante come la Coppa Italia.